TAP va alla ricerca di residuati bellici lungo il tracciato del gasdotto

I proprietari dei fondi di Melendugno riceveranno 500 euro "per il disturbo"

Lecce - Nelle prossime settimane TAP dovrà effettuare le prospezioni geologiche in agro di Melendugno, lungo il tratto terminale del gasdotto trans adriatico. In queste ore sta perciò contattando i proprietari dei terreni per concordare con loro tempi e modi dell’accesso ai fondi. La Prefettura di Lecce, il 30 maggio scorso, con un proprio decreto, ha autorizzato le ispezioni. In una prima fase, come previsto dal provvedimento prefettizio, sarà effettuata una verifica della presenza (con eventuale relativa bonifica) di ordigni esplosivi residuati bellici interrati. Questa attività sarà sottoposta a certificazione del competente ufficio del Ministero della Difesa.
Acquisita questa certificazione, saranno effettuati i sondaggi in poco più di quaranta punti lungo gli otto chilometri del tracciato a terra del futuro gasdotto e nell’area del terminale di ricezione. I proprietari dei terreni, per il disturbo,  riceveranno un ristoro economico di 500 euro.

Martedì, 1 Luglio, 2014 - 00:05