Sulle note del 'Bel Danubio blu' i galatinesi si fanno onore alla Vienna Marathon
Il risultato alla Vienna Marathon e al Salento tour degli atleti salentini ha rispettato le aspettative portando il nome di Galatina in Europa e affermando sul territorio la solida realtà del club Correre. La maratona con un totale di 41.326 partecipanti tra le varie distanze con 120 nazioni rappresentate e 400.000 spettatori ha preso il via alle 9,00 di domenica 14 aprile. I maratoneti hanno corso in una inattesa giornata calda, per fortuna con aria secca, la partenza spettacolare è stata accompagnata dalle note del Valzer sul Danubio blu. La gara maschile dei 42 km se la aggiudica il keniano Sugut in 2:08:19 mentre quella femminile la Cheyech in 2:24:34.
Fra i salentini Giuseppe Palumbo riesce a stare di poco sotto le tre ore. L'ospite d'eccezione a Vienna e stato l'etiope Haile Gebreselaissie, il più forte maratoneta al mondo, che ha però corso la 21 km in 1:01 come dire a 21 km orari.
Il nutrito gruppo del Club Correre che intanto ha disputato la prima prova del Salento tour sembra partire bene anche quest' anno. Si classifica, infatti, al secondo posto di società e manda sul podio un bel quartetto di atleti. Ora ci si mette al lavoro per organizzare la seconda prova del salento tour a Galatina dove sono previsti oltre 700 partecipanti, lontano dai numeri di Vienna ma con una determinazione superiore, per un diverso atteggiamento culturale nei confronti delle gare podistiche, più si sale di latitudine e più la corsa viene intesa come puro svago mentre in Italia vi è più agonismo anche tra gli amatori.
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