"Lasciatemi cominciare come avrei voluto fare ieri sera... tre, due, uno.  Buon anno Galatina!" inizio apparentemente anacronistico, ma efficacemente utile a riportare l'atmosfera esattamente indietro di circa 24 ore. Il palco viene inondato di luce. Partono i fuochi d'artificio. Tutti applaudono e "La lunga notte dei DJ" ha inizio. Piazza San Pietro è piena come un uovo. Le persone in piedi arrivano quasi fino alla 'Pupa'. Si sfioravano certamente le diecimila presenze già alle ore 20. Tutte le strade intorno al centro sono state invase dalle auto. "Sta accadendo quello che si verifica durante la festa di San Pietro"- diceva ieri sera una signora che abita a cinquecento metri dal centro.
Le grandi aspettative non sono state per niente smentite: i Bundamove, "Salento calls Italy 2.0" con Danielo Seclì, Marco Santoro, Michele Cortese, Luigi Abaterusso e Luca Bovino e per finire il tanto atteso "Samsara Beach on Tour" hanno letteralmente rapito l'attenzione di una marea di persone che saltavano e ballavano al ritmo dei brani proposti dai DJ, unici protagonisti della serata.
Fortunatamente le condizioni meterologiche sono state clementi e la manifestazione organizzata dall'associazione "Quelli di Piazza San Pietro", con il patrocinio del comune di Galatina, è perfettamente riuscita.
Anche in inverno, dunque, è possibile riempire la città.