"La situazione è oramai instostenibile, dal 17 Aprile u.s. è presente un camper per strada che ospita due dipendenti di Poste Italiane per gli adempimenti d'ufficio. Gli utenti sostano per strada e i più sono persone anziane. Senza ulteriore indugio, se non avrò certezze, ordinerò lo sgombero del camper". Oriele Rolli, sindaco di Cutrofiano è fermamente deciso a dare seguito al suo avvertimento. Intanto ha fatto pervenire a Poste Italiane una diffida ufficiale: "RICHIAMATA la nota a firma del Dr. L. Capasso, di Poste Italiane, acquisita agli atti di questo Ente con nota in data 17 aprile u.s. – prot. n. 4661, con la quale si comunicava la chiusura per urgenti ed inderogabili lavori di messa in sicurezza dell’immobile che ospita l’ufficio postale di Cutrofiano;
PRESO ATTO, che per poter garantire i servizi postali era necessario individuare un area pubblica nella quale installare un ufficio postale mobile delle dimensioni di circa mt. 20,00 x 8,00;
VISTO IL VERBALE DEL 16 MAGGIO 2019, con il quale si è convenuto di prevedere l’installazione dell’ufficio postale mobile presso l’area: piazzale Palazzetto dello Sport in parte adibito a parcheggi area, tra l’altro, ben servita dalle reti pubbliche AQP, Enel e Telecom;
VISTA l’Autorizzazione per l’occupazione temporanea di suolo pubblico rilasciata dal Settore Entrate in data 30 maggio 2019;
ACCERTATO che ad oggi non è pervenuta nessuna comunicazioni di inizio lavori per l’installazione del container in questione;
INVITA E DIFFIDA
POSTE ITALIANE, nella persona del dott. Vito L. Rizzi, responsabile del Presidio Immobiliare Puglia Basilicata, con sede legale in Roma – viale Europa n. 190
a dare immediata comunicazione, entro oggi 14 giugno 2019, circa l’esecuzione dei lavori di installazione della struttura prefabbricata da destinare a ufficio postale mobile, atteso che la situazione in essere sta arrecando gravi disagi all’intera comunità. Disagi legati, come ribadito con propria nota di questo Ente n. 5353 dell’8 maggio 2019, ad estenuanti attese, esposizioni a varie intemperie ed a particolari problemi di sicurezza legati alla viabilità, di ordine pubblico e di carattere igienico-sanitario.
PER TUTTO QUANTO SOPRA, questa Amministrazione Comunale si riserva di adottare qualsiasi provvedimento a tutela della pubblica e privata incolumità ed a garanzia delle norme igienico-sanitarie circa la rimozione dell’attuale postazione mobile precariamente ubicata su via Capo all’altezza della sede di Poste Italiane".