Soccorsi al largo di Leuca undici migranti di nazionalità siriana

È giunta nella tarda serata di venerdì, nel porto di Santa Maria di Leuca, la motovedetta della Capitaneria di porto di Gallipoli la CP 310 con a bordo undici migranti non regolari di presunta nazionalità siriana che sono stati soccorsi a circa 45 miglia a sud di Punta Ristola. Le operazioni di soccorso, scattate nel primo pomeriggio dopo una telefonata giunta alla Guardia costiera di Otranto, sono state coordinate dalla Direzione Marittima di Bari. Le attività di salvataggio sono state svolte, oltre che dalla motovedetta di Gallipoli, anche dagli uomini dell’ufficio Circondariale Marittimo di
Otranto e da un velivolo della Guardia Costiera decollato da Pescara.
Le avverse condizioni meteo marine non hanno consentito il rimorchio dell’imbarcazione sulla quale i migranti viaggiavano e, pertanto, è stato effettuato il trasbordo degli occupanti del natante ai quali sono state prestate le prime cure mediche (alcuni migranti avevano un principio di ipotermia). Successivamente i migranti sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello”.
La squadra investigativa interforze è ora in azione per effettuare tutti gli accertamenti di polizia giudiziaria dai quali si potranno ricostruire con maggiori dettagli le dinamiche del flusso migratorio.

Domenica, 18 Gennaio, 2015 - 00:04