"Siamo sempre attenti alle persone diversamente abili e lo siamo stati di più in occasione della mostra"

Il Sindaco di Cutrofiano replica alle accuse di Maria Lucia Colì, consigliera di opposizione, e le ricorda le sue 'distrazioni' da assessore

Preg.mo Direttore, ho letto sul Suo autorevole giornale un articolo a firma della Sig.ra Maria Lucia Colì dal titolo  A Cutrofiano una bella mostra 'vietata ai disabili'. Mi permetta di dissentire su quanto affermato dalla Sig.ra Colì circa la scarsa sensibilità dell'Amministrazione Comunale che ho l'onore di rappresentare, nei confronti dei soggetti diversamente abili. È necessario innanzitutto chiarire che l'improvvisata giornalista altro non è che una consigliera comunale di minoranza che ha inteso avocare a sè il ruolo di paladino dei diritti dei più deboli pur non avendone le credenziali.
Rendo noto che nella nostra citta opera l'associazione SFIDA (Sindacato Famiglie diversamente abili), con la quale l'AC collabora sin dall'insediamento, ciò a dimostrazione della particolare sensibilità da sempre riservata ai soggetti diversamente abili. In tale ottica l'A.C., in fase organizzativa, ha particolarmente curato la problematica del superamento delle barriere architettoniche in favore dei soggetti portatori di disabilità prevedendo, nei tratti in cui tale superamento non poteva avvenire agevolmente neanche con ausili meccanici (vedasi montascala od altro), l'intervento a richiesta di personale della locale Protezione Civile presente nell'area espositiva interessata dall'evento.
Per ciò che concerne il divieto di circolazione nelle stradine del centro storico, location dell'evento, non è forse inutile ricordare alla consigliera Colì che detto divieto, per preciso disposto normativo, non può certamente riguardare la circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone disabili che, pertanto, potevano e possono liberamente transitare per quanto loro necessita.
Entrando nel merito del caso specifico indicato dall'"attenta" consigliera, vale a dire dell'ospite in stampelle in difficoltà per raggiungere la sua abitazione nel centro storico, va precisato che lo stesso è stato debitamente informato da un agente di Polizia Municipale presente al varco di accesso della zona inibita al traffico, circa il suo diritto di raggiungere la propria abitazione con l'autovettura, diritto che lo stesso ospite non ha inteso esercitare evidentemente trovando gradevole godersi la bellezza delle corti e dei vicoli del centro storico cutrofianesi come rivitalizzati dall'evento.
A riprova della sensibilità dell'amministrazione con riferimento alle problematiche dei portatori di disabilità, in occasione della tappa cutrofianese della "Notte della Taranta" di domenica 18.08.2013, tra le altre cose, sono stati individuati ulteriori parcheggi riservati ai disabili, proprio nelle immediate vicinanze dell'area concerto, onde consentire ai predetti un più agevole accesso allo spettacolo.
Per concludere non vi è chi non veda come l'articolo in commento rappresenti l'ennesimo tentativo di strumentalizzazione politica, vieppiù becero in quanto riguardante persone loro malgrado disagiate, da parte di un consigliere comunale, nella specie la sig.ra Maria Lucia Colì, che, ironia della sorte, già in passato si è dimostrata poco sensibile alla tematica, se vero come è vero che da assessore comunale della precedente amministrazione ha avallato la realizzazione di un lungo tratto di marciapiede su via Emanuele Filiberto, costato decine di migliaia di euro alla comunità, e di fatto, non fruibilile dai diversamente abili per la presenza di numerose barriere architettoniche. Questa sì che è una caduta di stile e di valori e che tuttavia non sorprende affatto!

Gentile Sindaco, La ringrazio per le Sue precisazioni. Debbo solo aggiungere che la signora Maria Lucia Colì, nell'e-mail a cui era allegata la sua lettera, veniva correttamente indicata come consigliere comunale di opposizione. Con i più cordiali saluti ed auguri di buon lavoro. (d.v.)

Domenica, 18 Agosto, 2013 - 06:10