Tre anni or sono, dopo le nostre segnalazioni di maltrattamenti di animali esposti per la vendita, durante la fiera di San Pietro e Paolo, ed in seguito ad un articolo pubblicato su questa testata per sensibilizzare la cittadinanza, il sindaco Cosimo Montagna, con la collaborazione dell’assessore Alberto Russi, emise un’ordinanza per porre fine ai suddetti maltrattamenti, secondo le norme e i regolamenti nazionali vigenti.
Tuttavia negli anni, nonostante l’ordinanza sindacale, che qui alleghiamo, non è stato semplice far rispettare le regole. Se qualcosa in meglio è cambiata, la strada per arrivare a vedere il pieno riconoscimento dei diritti dei più indifesi sembra ancora lunga.
La festa patronale è oggi alle porte e ci auguriamo che questa amministrazione abbia la buona volontà di far rispettare un’ordinanza fortemente voluta e forse troppe volte ignorata.
Alla cittadinanza facciamo un appello: premesso che noi  siamo in generale contrari alla compravendita di animali e soprattutto alla loro esposizione come merce qualunque, chiediamo a chi volesse acquistare un animaletto, di assicurarsi che le norme che regolano il commercio e la detenzione di animali vengano rispettate dai venditori, in caso contrario di segnalare gli illeciti alle autorità competenti.
Ricordiamo che è inoltre vietato mettere in palio animali, pertanto siamo tutti tenuti a denunciare prontamente eventuali irregolarità. Festeggiamo e godiamoci questo appuntamento annuale, ma nel rispetto dei diritti di tutti, specialmente di chi non può difendersi da solo.