"Si riduca l'amianto stoccato in provincia di Lecce", decisione unanime dell'assise di Palazzo dei Celestini

Ieri mattina, in apertura della seduta il presidente della Provincia, Antonio Gabellone, che ha informato il Consiglio sul nuovo assetto della giunta provinciale, rimodulata con l’ingresso degli assessori Fernanda Metrangolo (Politiche sociali e Pari opportunità) e Nunzia Brandi (Rapporti con le associazioni, Relazioni internazionali e Cittadinanza attiva) in sostituzione di Marcella Rucco e Filomena D’Antini Solero.
Dopo l’approvazione di una serie di delibere riguardanti alcuni debiti fuori bilancio, il Consiglio provinciale avvia la discussione sull’impianto Rei per lo smaltimento di rifiuti posto nel territorio di Galatone,alla luce, così come era stato deciso nell’ultima seduta consiliare, delle perplessità emerse e sulla scorta della relazione tecnica redatta dal dirigente del Servizio Ambiente della Provincia di Lecce.
Il Consiglio, dopo un’ampia ed approfondita discussione di merito, che ha interessato tutte le forze politiche presenti in aula, delibera all’unanimità di avviare ogni iniziativa finalizzata ad ottenere: un'adeguata azione di riduzione della capacità di stoccaggio di materiali contenenti amianto; l’impegno che siffatta capacità venga riservata ai materiali provenienti dalla provincia di Lecce; la garanzia che non vi siano aggravi per le condizioni di  ambiente e salute derivanti dalla presenza della discarica; l’approntamento di specifiche campagne di sensibilizzazione e controlli, sia ambientali che amministrativi, per acquisire certezze circa la corrispondenza a norma delle attività di discarica di inerti insediate sul territorio provinciale.
Al contempo il Consiglio impegna il presidente della Provincia ad operare autonomamente e presso tutte le sedi istituzionali, i comitati, le commissioni e i tavoli istituiti dai comuni di Nardò e Galatone anche con le associazioni ambientali di riferimento e con l’impresa Rei, per il perseguimento degli obiettivi deliberati.
“Oggi abbiamo avuto la prova di come la politica sappia dare il proprio contributo, nell’interesse di quelle che sono le aspettative dei cittadini. Ringrazio il Consiglio per come ha sviscerato e trattato una questione così articolata e seria: segno che il tema ambientale diviene centrale nell’agenda di una pubblica amministrazione,  e soprattutto per la sensibilità che i cittadini dimostrano verso questa problematica”. A dichiararlo il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, nel suo intervento a conclusione della discussione consiliare.
“Anche dalle testimonianze che si sono succedute in aula, forte e grande è la preoccupazione del territorio e noi come Provincia, in qualità di ente sovradimensionato, abbiamo il compito di farci carico delle loro apprensioni, pur sempre nel rispetto delle leggi”.
Ed ancora: “Nell’ultimo Consiglio ci eravamo lasciati con la sospensione dell’efficacia dell’ordine del giorno proposto, essendo emersa la necessità di un chiarimento rispetto ad una questione, quella della eventuale pianificazione urbanistica, che assume una incidenza vitale rispetto all’intera vicenda. Il parere legale del Comune di Galatone e la relazione tecnica del dirigente del Servizio Ambiente confermano la legittimità delle autorizzazioni per come sono state rilasciate. A questo punto il mandato affidatomi nell’ultima seduta consiliare può ritenersi concluso, avendo avuto la certezza che l’iter procedurale della discarica è legittimo”.
“Ciò che invece possiamo mettere in campo, e parlo di volontà politica, ed in questo la ditta concessionaria deve venirci incontro, è di salvaguardare gli aspetti economici, legittimi per il gestore, con le attese e le richieste dei cittadini del comprensorio. La sintesi trovata deve rappresentare un messaggio chiaro e forte su questo tema ambientale, soprattutto per chi intende venire ad investire, con la consapevolezza di attivare le procedure per far crescere la sensibilità rispetto a questo delicato tema. Possiamo avviare un ragionamento con l’impresa per le misure da applicare, così come avviare una campagna di sensibilizzazione nelle scuole, coinvolgendo i media, con la realizzazione di spot sul tema dei rifiuti”.
"E’ necessario mettere in essere una serie di azioni nel rispetto della volontà politica, con l’armonizzazione degli strumenti legislativi esistenti. Soltanto così daremo un segnale forte alla collettività e scriveremo una pagina seria ed importante della politica salentina”, ha concluso il presidente Gabellone.

Sabato, 22 Febbraio, 2014 - 00:04