Si ferisce ad una mano rubando delle statuette di terracotta a Lecce, giovane galatinese agli arresti domiciliari

Una volante della Polizia di Stato, transitando, ieri intorno alle ore 2:15 in via Libertini angolo Piazzetta del Duca d’Atene, a Lecce, notava un uomo che alla vista degli agenti si girava di spalle e con le braccia strette al corpo cercava di occultare qualcosa all’interno del giubotto. Gli agenti scendevano dall’autovettura e fermanavo il giovane per un controllo. Il fermato, identificato come D. P. 32enne di Galatina, in maniera molto agitata affermava di essersi girato per effettuare un bisogno fisiologico e non per nascondersi.
Considerato che teneva nascoste in grembo delle statuine di terracotta che dichiarava di aver trovato per strada, gli agenti andavano a controllare un negozio distante circa 3 metri che vende proprio oggetti in terracotta, constatando che la vetrina era infranta.
Gli uomini della P. S. effettuavano, quindi, una perquisizione personale, rinvenendo all’interno del giubotto altre statuine. In tutto, le statuine in suo possesso, erano sei; inoltre sull’uomo erano ancora visibili, sulla mano destra, i segni dei tagli, presumibilmente causati dalla rottura del vetro .
La titolare del negozio, dopo pochi minuti, riconosceva le statuine trovate a terra e all’interno del giubotto del giovane fermato, essere quelle che erano esposte nella sua vetrina. Considerata la flagranza nel reato, il fermato veniva tradotto agli arresti domiciliari.

Mercoledì, 20 Marzo, 2019 - 00:06