Scambio di auguri a Palazzo dei Celestini

Si è svolto ieri nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, il tradizionale scambio di auguri di fine anno degli amministratori provinciali al personale dipendente della Provincia di Lecce, alla presenza dell’arcivescovo di Lecce monsignor Domenico Umberto D’Ambrosio e del prefetto di Lecce Giuliana Perrotta, che il presidente Antonio Gabellone ha da subito ringraziato quali “importanti riferimenti, istituzionale e religioso, presenti nella nostra provincia, grazie al cui attivismo e contributo il Salento ha una marcia in più”.
Il presidente Gabellone, nel porgere gli auguri ai dipendenti dell’Ente, ringraziandoli per l’impegno ulteriore profuso nei tanti adempimenti di fine anno, ha  sottolineato con soddisfazione : “Siamo riusciti ad erogare in queste ore circa 2 milioni di euro a fornitori che vantano crediti nei confronti della Provincia.  Questo mi riempie di gioia, perché tantissimi imprenditori sono purtroppo in affanno. Il mio pensiero va anche a tutte le famiglie in difficoltà, che devono affrontare non il fine mese, ma la mattina del giorno dopo, e ai tanti giovani che non intravedono prospettive che possano metterli in condizione di realizzare legittime aspirazioni”.
Ha aggiunto: “Queste difficoltà, però, non devono indurci a una resa, ma forti delle nostre possibilità, dobbiamo credere che c’è un futuro che può riservare quella tranquillità che ogni essere umano deve avere. Come amministratori, pur sul punto di dover chiudere un percorso istituzionale, abbiamo l’obbligo di portare fino in fondo il nostro mandato e di continuare a lavorare. Dobbiamo guardare avanti con la speranza che questo sia l’ultimo Natale in cui questa morsa della crisi ci attanaglia, una speranza che va costruita e che sia di progresso, di crescita e di benessere per la nostra comunità e il nostro Paese”.
Gli auguri sono stati rinnovati dal prefetto Giuliana Perrotta, che ha voluto evidenziare il suo apprezzamento “per quello che ho visto fare dalla Provincia in questi due anni che sono a Lecce, sottolineando l’appoggio e l’impegno operoso del presidente nello spendere il proprio peso umano e politico a favore dei problemi della comunità”.
Anche il messaggio dell’arcivescovo di Lecce monsignor Domenico Umberto D’Ambrosio ha ricalcato il tema della speranza, “la sorella minore delle altre due virtù, fede e carità, come disse Paul Claudel”, ha esordito. “Tutti quanti dobbiamo portare avanti la speranza, ognuno secondo le sue possibilità, offrendo segnali, anche piccoli, per non lasciarci sconfiggere dalla disperazione. Occorre maggiore collaborazione, mettersi insieme, aumentare la possibilità di dialogo, incontro, accompagnamento, affinché quella speranza possa trovare sbocco nell’accoglienza. Se a noi è data la possibilità del pane e del companatico, diamone all’altro, aggiungiamo un posto a tavola in questo Natale per chi non ha nulla. Se siamo attenti a quelli che camminano accanto a noi,  prendiamoli anche per mano”.  
Un augurio è stato espresso anche dal presidente del Consiglio Giorgio Primiceri, dal consigliere Biagio Ciardo a nome del gruppo di maggioranza (“Sono certo che, specie in questo Natale, l’Ente, e il Consiglio provinciale in particolare, sarà attento a provvedere alle necessità della comunità”), e dal consigliere Cosimo Durante per quello di opposizione (“Natale porti in noi il ritorno della speranza e di condivisione forte dei sentimenti buoni”).
Sono intervenuti gli assessori provinciali, tra i quali quello al Personale Pierluigi Pando, i consiglieri provinciali, il difensore civico della Provincia Giorgio De Giuseppe, il difensore civico emerito Giacinto Urso, il direttore generale Gianni Refolo, il segretario generale Giacomo Mazzeo, il capo di gabinetto Luigi Mazzei,  dirigenti, funzionari e impiegati.

Venerdì, 20 Dicembre, 2013 - 00:02