Periodo nerissimo per la S.B.V. che subisce una pesante sconfitta sul campo del Ruffano, complicando una classifica che diventa sempre più asfittica. La caduta libera dei ragazzi di mister Baldari sta diventando un precipitare senza paracadute, né appiglio alcuno, quasi che l’involuzione attraversata dalla squadra fosse un evento inevitabile. Si è cercato il fondo del precipizio rifugiandosi anche in una onorevole sconfitta che portasse almeno qualche punto, per poi guadagnare la risalita: invece…niente. Buio profondo e scoramento totale.
Si è visto tanto impegno, buona volontà ma anche tanti elementari errori la cui originarietà  non risiede nella carenza tecnica, ma nell’evanescenza di autostima. Allora la diagnosi va cercata nella scarsa condizione psicofisica che , inesorabilmente, inaridisce la fonte tecnica, ne mina le certezze ,alimenta le paure e tutto diventa pesante come macigni.
E’ palpabile , nello spogliatoio prima e in campo poi, una certa rassegnazione , una sorta d’apatia nel sollecitare reazione nervose, una mancanza di divertirsi e  di divertire giocando.
Non è questo  il momento  di  cercare capri espiatori o pseudo motivazioni , ma  di resettare tutto il contesto che vede attori protagonisti, squadra, tecnici e società. Si impostino nuovi parametri comportamentali che rispondano alle potenzialità di ogni atleta, si stabilisca un confronto tecnico-giocatori più approfondito esaminando il percorso fin qui compiuto, se è il caso si cerchino nuove soluzioni anche a costo di subire dei rischi , piuttosto che proporre agli avversari una continuità di gioco di facilissima gestione.
Sembrerà assurdo ma la prossima gara al PalaPanico ,domenica 22 marzo contro il SAMMICHELE, è il banco di prova di una ritrovata voglia di giocare. Si può anche perdere, ma è necessario ritrovarsi; gli stimoli non dovranno mancare, le certezze dovranno cominciare ad attecchire sia nei propositi che  nella volontà e soprattutto nel gioco.
Bisognerà riossigenare il gruppo, il pubblico, la classifica e quanti sotto l’aspetto societario credono in questa avventura .