SBV Galatina in serie D, la forza di una squadra
A distanza di sei anni, correva l’anno 2008 quando il duo Martina-Baldari e compagni s’imposero ad Ugento, un’altra formazione di giovani Under 19 della SBV Galatina viene promossa in serie D , anche questa volta con una prestazione maiuscola in casa della compagine favorita. Oggi come allora salgono alla ribalta, con l’innesto di due soli fuori quota (Riccardo Marra e Giovanni Carlino) i giovani del settore giovanile cresciuti in un vivaio sempre più prolifico, plasmati da tecnici qualificati che si sono avvicendati durante la storia recente della S.B.V. .
E’ stato il tecnico Quida a cogliere, quest’anno, l’alloro della promozione, guidando un gruppo che solo nella seconda parte della regular season si è ritrovato, compattato da una presa di coscienza dei propri mezzi e accettando una didattica tecnico-disciplinare ben presto rivelatasi vincente.
L’avvio del campionato è stato fortemente negativo per i ragazzi di Davide Quida; gruppo poco compatto, molta approssimazione nella gestione delle partite, insofferenza della panchina nell’accettare decisione tecniche, voglia di alcuni elementi di cambiare aria, soprattutto dopo la dolorosa ma necessaria rinuncia alla serie C.
Eppure il cammino parallelo nel campionato Under 19 offriva spunti e risultati di riguardo, tanto da far primeggiare i ragazzi blu-azzurri con i pari età dei Falchi Salento, del Leverano e della Scuola Volley Salento, in una Final Four emozionante; ma l’argento conquistato a Taviano dai ragazzi del presidente Panico ed il diritto alle qualificazioni Regionali in un girone a quattro con Taranto, Ostuni e Castellana, non modificava di una virgola l’andamento altalenante nel campionato di prima divisione.
Poi la svolta: non uno stravolgimento di ruoli né imposizioni tattiche, ma un riassetto tecnico con attribuzioni di precisi compiti, gerarchie da rispettare in funzione del rendimento e rispetto reciproco tra gli atleti. Niente malumori , ma scelte condivise tendenti ad ottimizzare ogni gara, consci dell’importanza del ruolo ricoperto da ogni atleta, sia che rappresentasse la punta di diamante o il dodicesimo del gruppo con poche apparizioni.
Ed è con queste premesse, diventate subito operative ,che è nata la squadra vincente. Si aggiunga poi la consapevolezza e la condivisione del senso di appartenenza alla SBV GALATINA, concetto di non facile acquisizione da parte dei giovani, e l’incedere agonistico è stato da marcia trionfale.
Con mister Quida e con il gruppo dei tredici ha diviso la gioia della promozione un ex pallavolista e da sempre dirigente della società ,Antonello Apollonio, che oltre ad aver infuso avviamento e passione per il volley al figlio Giuseppe è stato la spina nel fianco di questo gruppo iniettando, dalla panchina, adrenalina pura e qualche smoccolatura (quando ci vuole, ci vuole), sempre nel rispetto dell’etica sportiva e dei regolamenti pallavolistici.
E’ una grande squadra questo gruppo, che si identifica nello spirito di una società sportiva ricca di valori sociali e sportivi. Umile ed ambiziosa nel contempo , pragmatica nelle scelte in cui la priorità del cimento spetta alle giovani leve, SBV GALATINA prosegue a piccoli passi nella realizzazione di quel “ Progetto Giovani”, della cui tessitura il caro Fernando Panico ha voluto destinare l’eredità, quale testimonianza tangibile del suo amore per la pallavolo e per i suoi giovani attori.
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