C. D., galatinese, 90 anni, maresciallo in pensione, è ricoverato al ‘Vito Fazzi’ con una vasta ferita nella zona occipitale. Se l’è procurata cadendo sui basoli di piazza San Pietro dopo essere stato urtato da un Suv in manovra. Erano passate da poco le ore 18 e, a quanto sembra, G. L., proprietario del fuoristrada aveva parcheggiato regolarmente il suo mezzo nei pressi dello sportello Bancomat che si trova sul lato sinistro della Chiesa Madre. Nell’avviarsi per uscire dal parcheggio, avrebbe urtato un Alfa Romeo 156, lasciata in sosta dietro il suo Suv, danneggiandola leggermente. Il proprietario dell'Alfa avrebbe visto la manovra e avrebbe cominciato ad imprecare contro G. L. Da qui sarebbe nato un alterco. Sarebbero volate parole grosse fino a che G. L. non sarebbe risalito sul suo Suv e ripartito senza accorgersi che C.D. stava andando verso di lui, provenendo dal centro della piazza, probabilmente per cercare di mettere pace. L’urto avrebbe fatto perdere l’equilibrio al novantenne che sarebbe finito a terra battendo la nuca. Una donna che  aveva assistito alla scena (e, secondo alcuni, avrebbe prima inveito contro G.L.) si è precipitata verso il ferito proprio mentre G. L. apriva lo sportello per soccorrerlo. La ragazza, probabilmente alla vista del sangue, si sarebbe allora sentita male tanto da rendere necessario l'intervento di un mezzo di soccorso da Martano. I sanitari del 118 di Galatina avevano intanto caricato in ambulanza C. D. e stavano correndo in codice rosso verso l’Ospedale di Lecce. In tarda nottata si è appreso che, per fortuna, il maresciallo se la caverà con trenta giorni di prognosi.
Sul posto è intervenuta la Polizia Locale di Galatina coordinata dal capitano Domenico Angelelli. Il Suv è stato sequestrato e messo a disposizione del sostituto procuratore di turno.