“Samsung Innovation camp”, i vincitori salentini
Verranno presentati, giovedì 7 marzo 2019, alle ore 10 nell’aula “Fermi” dell’edificio “Aldo Romano” del complesso Ecotekne (via per Monteroni, Lecce), i gruppi di studenti dell’Università del Salento vincitori dell’edizione salentina del “Samsung Innovation camp”, un’iniziativa sviluppata da Samsung Electronics Italia in collaborazione con Randstad per “accompagnare” gli studenti di una rete di università pubbliche italiane in un percorso formativo sull’innovazione. Due i progetti selezionati tra quelli presentati da 1.039 studenti e neo-laureati UniSalento, analizzati sulla base della qualità della proposta sviluppata in risposta a business case commissionati dalle aziende Hoist Finance e Solar Fertigation System srl. Per UniSalento saranno presenti il prorettore vicario Domenico Fazio, i docenti Luana Rizzo (referente scientifica del progetto), Igor Agostini e Nadia Bray, e il capo Area Post Laurea Gianni Scognamillo. «UniSalento è il primo Ateneo in Puglia e il terzo in Italia per numero di partecipanti», sottolinea la professoressa Luana Rizzo, «Il progetto si è quindi rivelato molto proficuo e di grande interesse per i nostri studenti, che hanno saputo cogliere quest’opportunità in modo trasversale ai settori di studio. Siamo certi che quest’esperienza possa rappresentare un valore aggiunto per il futuro professionale degli studenti dell’Ateneo salentino ». Il principale obiettivo di “Samsung Innovation Camp” (www.innovationcamp.it) è stato quello di trasferire agli studenti competenze complementari a quelle fornite nei percorsi accademici attraverso lo studio delle possibilità offerte dall’innovazione tecnologica e dalla digitalizzazione, grazie anche al contatto diretto con imprese del territorio. Sono state 18 le università pubbliche coinvolte, e ricca la piattaforma di e-learning predisposta, con lezioni e contenuti di approfondimento multimediali divisi in 8 moduli da fruire online. Gli argomenti del corso hanno toccato i temi più interessanti dello scenario digitale contemporaneo, dal business al digital marketing, passando per tecnologie, analytics e cyber-education, e sono stati integrati da testimonianze di professionisti e da casi di successo. I migliori 60 studenti di ogni Ateneo, classificati in base al punteggio ottenuto nei test al termine degli 8 moduli, hanno avuto accesso alla seconda fase di formazione in aula. Durante le lezioni, le aziende coinvolte nel progetto hanno assegnato un project work sul tema dell’innovazione nel proprio settore di operatività. Gli studenti hanno avuto la possibilità di svolgere il project work riuniti in gruppi multidisciplinari, al fine di favorire il lavoro di squadra e la collaborazione tra profili con competenze complementari.
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