Gli interminabili lavori sulla Galatina-Lecce, fatti con largo impiego di grosse pale meccaniche ed escavatori, devono, nei giorni scorsi, aver suggerito ad L. B., 19 anni di Collemeto,  l’idea che era proprio un peccato non approfittare del carburante contenuto nei serbatoi delle macchine operatrici. A quanto hanno accertato gli uomini della Polizia di Stato di Galatina, il giovane collemetese ha preso qualche tanica e, con un amico non ancora identificato, è andato a ‘rifornirsi’ sulla ex-SP 362 al km18. Qui è stato visto armeggiare intorno ad un mezzo meccanico, da un automobilista di passaggio che ha avvertito le forze dell’ordine. I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato una tanica di colore blu contenente 20 litri di gasolio. Attraverso le telecamere di sicurezza e, grazie alla descrizione del testimone, gli agenti sono risaliti prima al proprietario dell’auto e poi a chi la stava usando (il figlio). Questi, messo alle strette, ha ammesso di essere l’autore del furto. Fra l’altro, un grave indizio era anche il forte odore di gasolio che proveniva dai suoi abiti. Nel corso delle indagini erano stati ritrovati altri 50 litri di gasolio che sono stati restituiti, insieme agli altri 20, al legittimo proprietario.
Il pubblico ministero di turno, preso atto della confessione del diciannovenne ha disposto che non si procedesse al suo arresto ma alla sola. denuncia a piede libero .

 O.T. di anni 70 di Galatina è stato, nei giorni scorsi,  deferito all’Autorità giudiziaria in stato di libertà per aver guidato l’auto in stato di ebrezza alcolica. Alla guida della sua autovettura, O.T. dopo aver provocato un incidente stradale si dava alla fuga. Gli operatori della squadra volante del Commissariato lo hanno però rintracciato immediatamente. Durante l’identificazione, il  galatinese, ha cominciato a dare forti ed evidenti segni di ubriachezza. Sottoposto all’accertamento dell’alcol test O.T. è risultato positivo con un tasso alcolemico molto alto. La sua macchina è stata allora sottoposta a sequestro amministrativo.