Ritorna 'libera' spiaggia occupata abusivamente a Otranto

Gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto, coordinati dal comandante TV Gian Marco Miriello, hanno scoperto un vero e proprio insediamento abusivo su una spiaggia libera del litorale nord otrantino. Dopo le segnalazioni di alcuni turisti, i militari del Nucleo di Polizia Giudiziaria hanno rilevato la presenza di un complesso di lettini e ombrelloni, indebitamente piazzati su un tratto di spiaggia libera, quasi a formare un vero e proprio stabilimento balneare. Il blitz è scattato nelle prime ore del mattino di venerdì, quando il personale della Guardia Costiera ha riscontrato sul posto che l’intera area, che normalmente sarebbe dovuta essere adibita a spiaggia libera, era in realtà già occupata abusivamente con pali per ombrelloni, lettini, sdraio ed attrezzatura varia da spiaggia pronti per l’eventuale noleggio: il tutto per un totale di circa 250 metri quadrati di arenile.
Il titolare della ditta di noleggio attrezzature ivi operante, deferito alla Procura della Repubblica di Lecce, dovrà rispondere del reato di abusiva occupazione di suolo demaniale. Nell’immediato tutta l’attrezzatura (poco meno di 400 pezzi), sottoposta a sequestro penale, è stata rimossa restituendo alla libera fruizione l’intera area di spiaggia libera.
"L’attività condotta, oltre ad essere frutto della valorizzazione delle informazioni assunte preventivamente -affermano all'Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto- rappresenta un ennesimo tassello alle operazioni di verifica su tutto il litorale che il personale ha iniziato nei mesi scorsi, unitamente alle attività di controllo sulla sicurezza balneare dell’operazione “Mare Sicuro” 2013".

Sabato, 24 Agosto, 2013 - 00:04