I Carabinieri di Galatina avrebbero, ieri  sera  intorno alle ore 22, impedito che il  violento pestaggio di un uomo di colore diventasse molto più grave. Il fatto sarebbe accaduto in una strada del centro nei pressi dell’ingresso di una casa abitata da persone di origine extra-comunitaria. A scagliarsi per prima contro l’uomo sarebbe stata la mamma di una bambina di tre anni che, inveendo contro di lui e colpendolo ripetutamente, lo avrebbe fatto cadere a terra. A trasformare quella che sembrava una lite fra due persone di sesso diverso in un vero e proprio pestaggio sarebbe stato l’intervento di altri uomini che avrebbero ricoperto di calci e pugni  l’uomo a terra. Intanto qualcuno, da un bar vicino, ha chiamato il 112.  I militari dell’Arma sono intervenuti, dalla Stazione di Galatina, in tempo per evitare un ‘massacro’. L’uomo sottoposto alle percosse è stato caricato sull’auto dei Carabinieri e portato al Pronto Soccorso  del ‘Santa Caterina Novella’.
Da una prima, approssimativa e non confermata ricostruzione dell’accaduto fatta da persone presenti sul posto,  a scatenare la furia della mamma sarebbe stata la presunta scoperta che l’uomo malmenato avrebbe importunato la sua bimba.

Nessuna bimba è stata importunata, la madre si era inventata tutto