Galatina - Lo ha rintracciato intorno alle ore 10:30 una Volante della Polizia di Stato di Galatina. G. D., che questa mattina alle ore 5:30 era fuggito dal reparto di psichiatria del ‘Santa Caterina Novella’,  stava camminando a piedi sulla via per Collemeto, nei pressi delle Cantine Santi Dimitri. Gli agenti hanno fatto intervenire un’ambulanza del 118 che ha preso in carico il quarantaduenne leccese e lo ha riaffidato ai sanitari dell’Ospedale di Galatina.
L’uomo, a quanto sembra,  per tutta la notte era apparso tranquillo anche se qualche giorno fa aveva ripreso a lanciare minacce ai medici e agli infermieri che si occupavano di lui. Improvvisamente alle prime luci dell’alba ha preso una sedia e si è scagliato contro una porta taglia fiamme riuscendo a rompere il meccanismo di chiusura e ad aprirla. Il personale ha subito allertato le guardie giurate di servizio all’ingresso del nosocomio galatinese ma, sembrerebbe che queste si siano rifiutate di intervenire.
La Polizia di Stato è arrivata con la sua volante quando G. D. aveva già fatto perdere le sue tracce.
Le ricerche dell’uomo,  iniziate immediatamente, si basavano su una descrizione dell’uomo (piuttosto alto e corpulento) e sugli abiti che indossava al momento della fuga.
Quando è stato rintracciato G. D. è apparso piuttosto tranquillo e quando è rientrato in reparto si è sottoposto alle terapie.
Una settimana fa al grido di “vi uccido tutti” G. D. aveva terrorizzato l’intero reparto. Solo in presenza dei Carabinieri si era poi convinto a farsi curare.
Ritorna quindi sempre lo stesso problema di sicurezza nella divisione di Psichiatria a Galatina. Appare piuttosto singolare che la Direzione sanitaria della Asl non lo affronti e tenti, almeno, di risolverlo.
La porta antincendio è stata riparata nella stessa mattinata di oggi.

Ammalato psichiatrico fugge dall'Ospedale di Galatina dopo avere scardinato una porta

"Vi uccido tutti!"