Rintracciati sulle coste salentine 35 migranti somali

Trentacinque migranti, dichiaratisi di origine somalo, sono stati rintracciati e soccorsi nella notte di ieri a “Felloniche” del Comune di Patù, nel Porto di Santa Maria di Leuca del Comune di Castrignano del Capo ed in località Marina di Novaglie del Comune di Alessano.
Sulla scorta delle prime informazioni acquisite direttamente da alcuni migranti rintracciati via terra dai militari della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri sono scattate, intorno alla mezzanotte, le operazioni di ricerca in mare, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli, che ha immediatamente attivato le procedure previste dal “Piano Nazionale di Ricerca e Soccorso”.
Le operazioni, che hanno visto impegnati quattro motovedette della Guardia Costiera, un pattugliatore navale ed un elicottero della Guardia di Finanza, un elicottero dei Vigili del Fuoco, due nuclei sommozzatori, rispettivamente  del Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza, hanno permesso il salvataggio in mare di due migranti che per cause ancora da accertare durante le operazioni di sbarco non erano riusciti a guadagnare la riva.
La traversata è risultata, invece, fatale per una giovane migrante il cui corpo privo di vita, è stato recuperato nella mattinata di ieri nelle acque antistanti il litorale di “Felloniche”.
Per scongiurare l’eventuale presenza di altri dispersi, le operazioni di ricerca in mare sono continuate sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Gallipoli con l’impiego di mezzi aereo navali e con l’ausilio dei nuclei subacquei.

Nel corso della giornata di ieri, la squadra investigativa interforze ha proseguito negli accertamenti di polizia giudiziaria dai quali si potranno ricostruire con maggiori dettagli le dinamiche dei fatti.

Martedì, 12 Gennaio, 2016 - 00:05

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