"Ridateci il sorriso"

In momenti così difficili di una crisi economica che ha messo in ginocchio non solo le aziende ma principalmente le famiglie, sorridere diventa faticoso. Come si fa ad essere allegri quando arrivano le bollette delle utenze domestiche, salatissime, quando il lavoro, diventato precario e non copre, con i suoi guadagni, i bisogni familiari? Se il soddisfacimento delle necessità primarie delle persone quali mangiare, vestirsi mandare i figli a scuola sono diventate lussi, beni voluttuari, non beni principali di qualcuno sarà la responsabilità. La gente per strada una volta passeggiava contenta con la famiglia, le uscite per il mare del fine settimana coronavano una settimana di fatica nella semplicità delle cose. Oggi le persone sono mortificate lo si legge sul loro viso. Le difficoltà finanziarie non attaccano solo l’economia di una famiglia ma logorano anche i rapporti che in essa si sono instaurati. Bisogna mettere la famiglia al centro della politica perché essa rappresenta ancora oggi l’unica garanzia per il futuro di una società civile che possa progredire nel tempo garantendo anche la conservazione della specie. Ridateci il sorriso e ci restituirete la salute.

Sabato, 6 Aprile, 2019 - 00:06