Ricerca di “sangue occulto nelle feci”, in arrivo le lettere della ASL per lo screening del tumore al colon

Donne e uomini di età compresa tra 50 e 69 anni ricevono per posta ordinaria, inviata dal Centro Screening della ASL, una lettera di invito a recarsi entro 4 settimane presso le farmacie che hanno aderito all’iniziativa della ASL, per ritirare gratuitamente un kit necessario per la raccolta delle feci. La ricerca di “sangue occulto nelle feci” consente di scoprire piccole perdite di sangue dall’intestino riconducibili a formazioni benigne, prima che si trasformino in tumori maligni.
L’esame è estremamente semplice e consiste nella raccolta, eseguita a casa con la strumentazione presente nel kit, di un piccolo campione di feci da conservare in frigo e riconsegnare in farmacia entro la giornata successiva alla raccolta. Personale preposto ritira i campioni raccolti dalle farmacie e li consegna al Laboratorio analisi del Distretto Socio Sanitario di Lecce, dove vengono analizzati. Se l'esito dell'esame sarà negativo, il risultato verrà inviato per posta. In caso di esito positivo la persona sarà prontamente contattata per telefono per eseguire ulteriori accertamenti, anch'essi gratuiti.
Il Centro Screening provvederà a fissare direttamente un appuntamento per effettuare una colonscopia e seguirà i cittadini e le cittadine per tutto il percorso. Lo screening del tumore del colon retto completa il programma degli interventi previsti gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale con invito attivo rivolto alla popolazione target a sottoporsi ad esami di prevenzione secondaria, per permettere una diagnosi precoce di tumore.
Gli altri programmi di screening oncologici già attivi nella ASL Lecce sono: - screening per la prevenzione del tumore del collo dell'utero per le donne dai 25 ai 64 anni - screening per la prevenzione del tumore della mammella per le donne dai 50 ai 69 anni La ASL ha istituito il Centro Screening, diretto dall’oncologa dott.ssa Rosachiara Forcignanò, per dare un punto di riferimento certo e definito alle persone che hanno dubbi, incertezze, domande o problematiche. Basta chiamare, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il numero verde 800 894 594 per ricevere informazioni e supporto. Il Centro è composto da personale sanitario opportunamente formato e ha lo scopo di sostenere i cittadini e le cittadine in tutto il percorso: dalla prevenzione alla diagnosi. "L'esito favorevole dello screening del tumore del colon retto, come degli altri -spiega la dott.ssa Forcignanò- passa attraverso la disponibilità dei farmacisti, e ringraziamo Federfarma per la fattiva collaborazione, così come dei medici di medicina generale. Saranno loro i nostri migliori alleati nel mettere a dimora il seme della prevenzione, e più in generale della promozione della salute, tra le persone. Il successo della campagna è legato intimamente alla crescita della consapevolezza tra gli uomini e le donne, i quali devono comprendere che aderire allo screening non è semplicemente rispondere all'invito della ASL o assecondare un adempimento burocratico, ma significa avere a cuore la propria salute".
“La ASL Lecce è da tempo attiva –dichiara il Direttore Sanitario dott. Roberto Carlà- a sostegno della cultura della prevenzione. A partire dalle scuole, con l’educazione a condurre corretti stili di vita, per poi passare dalla prevenzione primaria all’importanza di una diagnosi precoce ad esempio attraverso l’adesione agli screening oncologici. La prevenzione è un segno di responsabilità, del singolo e della comunità”

Venerdì, 6 Dicembre, 2019 - 16:55