Regolamentato l'uso della Forza Pubblica negli sfratti

Ieri mattina si è riunita in Prefettura la Commissione prefettizia per la graduazione dell’utilizzo della forza pubblica negli sfratti presieduta da Giuliana Perrotta, Prefetto della provincia di Lecce. Nel corso della riunione - alla quale hanno partecipato il Questore di Lecce, l’Assessore del Comune di Lecce, il Commissario Straordinario dell’IACP, i rappresentanti delle associazioni degli inquilini (Sunia, SICIT), quelli delle organizzazioni sindacali, e il Presidente di Confedilizia Lecce -, dopo aver preso atto della rilevanza della problematica nella provincia, anche a causa del perdurare della congiuntura economica negativa che ha colpito le attività produttive, le aziende e numerosi gruppi familiari, si è proceduto alla individuazione delle linee guida che la Commissione utilizzerà per la valutazione delle singole richieste di utilizzo della forza pubblica provenienti dalla Autorità giudiziaria.
In particolare i criteri approvati dalla Commissione, che cercano di contemperare le legittime esigenze della proprietà privata con quelle determinate dalla crisi economico-finanziaria in atto nel Paese, tengono conto dei fattori normativi e socio-economici maggiormente rilevanti, quali l’ubicazione dell’immobile privato, la attenta analisi della situazione economica, sociale e familiare degli inquilini che sono destinatari della procedura di sfratto, la valutazione degli interventi di sostegno eventualmente posti in essere dal Comune di appartenenza ed ogni altra circostanza che può essere utile all’attività della Commissione per consentire l’utilizzo della forza pubblica nella procedura esecutiva in questione.
Al termine dell’incontro il Prefetto ha sottolineato la rilevanza del lavoro che la Commissione prefettizia svolgerà che si colloca nel solco delle iniziative di sostegno e di mediazione sociale costantemente svolte dalla Prefettura in questa difficile congiuntura economica, ma anche quale presidio di legalità in relazione alla attenta valutazione dei presupposti normativi circa l’impiego della forza pubblica, evitando ogni ingiustificata ed illegittima compressione e mancato godimento del diritto di proprietà costituzionalmente garantito.

Giovedì, 3 Aprile, 2014 - 00:03