Rapinano un'anziana con un bastone uncinato, arrestati due giovani

I Carabinieri sulle tracce di un terzo complice

I Carabinieri della Stazione di Taurisano, in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Casarano, hanno tratto in arresto, perché ritenuti responsabili di rapina, consumata presso una abitazione del luogo, Pierre Luigi Malagnino, 20enne di Taurisano, già conosciuto dalle forze dell'ordine, e M.M., 16enne di Taurisano, anch'egli già noto. Nella serata di ieri alle ore 19.00 circa, tre giovani con volto coperto da passamontagna si sono presentati presso l’abitazione di una coppia di anziani coniugi del luogo, residenti in contrada ”Spani” di Taurisano. Riusciti ad accedere all’interno, armati di un bastone con un particolare manico a forma di uncino, hanno colpito con lo stesso l’anziana donna, procurandole piccole lesioni a una mano, giudicate guaribili in pochi giorni. Si sono fatti consegnare, dietro minaccia, il denaro presente in casa per un valore pari a euro 200. Dopo aver rovistato all’interno dell’abitazione si sono impossessati anche di qualche monile in oro (collana, orecchini, fedi nunziali), per poi dileguarsi dandosi a precipitosa fuga a piedi.
Prontamente intervenuti, i militari della locale Stazione di Taurisano, impegnati in un servizio perlustrativo di prevenzione e repressione reati contro il patrimonio e la persona, allertati da alcuni parenti delle vittime, coadiuvati dai militari del Nucleo Operativo Radiomobile, hanno dato avvio alle indagini che hanno consentito di fermare (sulla base delle informazioni acquisite e dalla descrizione fisica dei soggetti) due giovani del luogo (di cui uno minore). Nel corso dei successivi accertamenti esperiti e da attività investigativa, sono stati trovati e sottoposti a sequestro (a casa del minore) il bastone utilizzato per colpire la signora e un paio di scarpe ancora bagnate e lavate con varichina (utilizzata per rimuovere la presenza di eventuali tracce), rinvenute all’interno di una vaschetta solitamente preposta per il lavaggio di indumenti. A casa del Malagnino sono stati rinvenuti e sequestrati una tuta di colore blu, una felpa e scarpe ginniche, ancora sporche di terra, indumenti utilizzati nella rapina.
Le indagini proseguono al fine di rinvenire la refurtiva e identificare l’altro complice autore del reato. I militari dopo aver informato il pm di turno della Procura della Repubblica di Lecce, dott.ssa LICCI, e quello del Tribunale dei Minori, dott.sa Carbonara,hanno accompagnato i due giovani presso la Casa Circondariale di Lecce e presso il carcere Minorile di Monteroni.

Giovedì, 17 Gennaio, 2013 - 14:57

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