Raccoglie 1 Kg di datteri di mare, denunciato

Nella mattinata di sabato 6 luglio il personale della Guardia Costiera dell’Ufficio locale marittimo di Torre Cesarea e i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno posto sotto sequestro in località Torre Castiglione nel comune di Porto Cesareo 1 Kg di datteri di mare (Lithophaga lithophaga) e la relativa attrezzatura utilizzata per la loro raccolta e per la distruzione della roccia. Il pescatore di frodo, quando ha visto i militari, ha abbandonato il borsone contenente l’attrezzatura e si è allontanato con il proprio veicolo, sicuro di averla fatta franca. Di li a breve una pattuglia dei Carabinieri ha individuato il veicolo, la cui targa era nota, e ha rinvenuto al suo interno un contenitore termico con i datteri di mare.
Informata dell’operazione, l'Autorità Giudiziaria ha convalidato il sequestro dei datteri che, in seguito al nulla osta del medico veterinario sono stati distrutti. Tra i reati contestati al pescatore vi è l’asportazione di specie marine protette di cui è totalmente vietata la cattura, la detenzione e la commercializzazione oltre che di danneggiamento della scogliera interessata e deturpamento di bellezze naturali.
La pesca di questi molluschi ha un altissimo potenziale distruttivo: la cattura, infatti, avviene martellando e frantumando le scogliere nel cui interno questa specie risiede. L'attività è frutto di un continuo e costante monitoraggio del litorale del Compartimento Marittimo di Gallipoli ed è tesa ad aumentare la sensibilità verso questa problematica così dannosa per l'ambiente marino, in modo da ridurre la domanda che è la causa foraggiante di questo tipo di reato.

Lunedì, 8 Luglio, 2019 - 00:04

Galleria