Quattro studenti del 'Colonna' giurati nel Premio Letterario Nazionale ADEI-WIZO Adelina Della Pergola

Gli studenti del Liceo “Pietro Colonna”, per il secondo anno di seguito membri della Giuria dei Ragazzi del Premio Letterario Nazionale ADEI-WIZO Adelina Della Pergola, dopo aver letto e recensito i romanzi in concorso “La tentazione del rabbino Fix” di Jacquot Grunewald e “Il braccialetto” di Lia Levi, hanno decretato la vittoria di quest’ultimo. Una delegazione di studenti, guidata dalla Dirigente  Maria Rita Meleleo e dalla docente referente Lilia Cafaro, ha preso parte alle cerimonie di premiazione svoltasi a Roma nei giorni 19 e 20 ottobre 2015.
Nella prima cerimonia, nella splendida cornice della sala Pietro da Cortona nei Musei Capitolini, ha avuto luogo l’assegnazione del premio della Giuria Adulti alla vincitrice Katja Petrowskaja, autrice del romanzo “Forse Esther” edito in Italia da Adelphi.
Al convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, nella seconda giornata, è stato premiato il libro vincitore della sezione “Ragazzi”. È seguito un interessante dibattito sulle opere in concorso, coordinato da Sira Fatucci, tra la vincitrice Lia Levi ed il rabbino Benedetto Carucci; gli allievi del “Colonna” vi hanno preso parte con domande molto pertinenti.
A conclusione della giornata è stato offerto ai partecipanti lo splendido spettacolo teatrale di Beresheet laShalom (“Un inizio per la pace”): gli attori (ebrei, musulmani e drusi), ambasciatori di una coesistenza possibile, hanno fatto passare al pubblico il messaggio che può essere proprio l’arte a liberare i popoli dal giogo della violenza e a ripristinare il riconoscimento della reciproca umanità.
La regista Angelica Edna Calò Livnè, candidata nel 2005 al Nobel per la Pace, ha infatti spiegato che la danza e la musica, in quanto linguaggi universali, costituiscono uno strumento unico contro le barriere.
Gli studenti salentini (Daniele Ferraro e Nicola Frigino del Liceo Classico, Diletta Alfarano e Maria Luisa De Nola del Liceo Artistico) hanno poi effettuato una visita guidata al Ghetto e al Tempio oltre che ai principali monumenti della splendida città in cui si è svolta l’iniziativa.
La Dirigente del Colonna ha espresso ancora una volta la sua viva soddisfazione, ribadendo che l’adesione al progetto, veicolo di crescita culturale per i ragazzi,  costituisce un impegno anche per il futuro.

 

 

 

 

 

 

Martedì, 10 Novembre, 2015 - 00:06

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