"Qualcuno dica ai responsabili della Chiesa del Carmine che il Papa emerito suona il pianoforte"
L'1 marzo sulla pagina facebook di Luigi Fracasso, pianista galatinese di fama internazionale, è apparso un post piuttosto polemico. "Padre Lombardi stamattina: “ … Il Papa emerito ha portato nel Palazzo sul lago anche dei cd di musica classica e il pianoforte era lì pronto, a sua disposizione. Ieri non ha suonato -scrive il presidente de 'I Concerti del Chiostro'- ma, se non già oggi, è immaginabile che nei prossimi giorni riprenda a suonare. Anche dopo l'annuncio delle dimissioni, in questi giorni appena passati, «don Georg mi ha riferito che suonava il pianoforte nel dopocena, un segno di distensione, credo che continuerà a farlo anche nei prossimi giorni»….”
Perché alcuni preti vietano i concerti di musica classica in chiesa? (...) Chi decide che un brano di mons. Frisina è sacro e una Ballata di Chopin è profana? E a che titolo lo decide?"
Sembra evidente che Fracasso qui allude a quanto accaduto a Galatina per il concerto di Capodanno. Negli anni precedenti la manifestazione si era tenuta in Chiesa Madre ma, a fine 2012, i lavori di restauro del soffitto dell'edificio non consentivano che il previsto concerto del flautista Roberto Fabbriciani e dello stesso Luigi Fracasso si potesse svolgere fra le mura di "San Pietro e Paolo".
Gli organizzatori si erano, quindi, rivolti ai responsabili della Chiesa del Carmine ricevendo un netto rifiuto alla collocazione del pianoforte in quell'edificio di culto. Sembra che, in quell'occasione, il 'no' sia arrivato direttamente dalla curia diocesana di Otranto. Il concerto si è poi tenuto a Palazzo Orsini, nella Sala del Sindaco ed ha avuto un grande successo.
Il fatto rimane, comunque. Perché in Chiesa Madre si possono tenere concerti 'profani' ed al 'Carmine' sono vietati?
Da un punto di vista giuridico-ecclesiale il riferimento potrebbe essere il "Motu Proprio de musica sacra" del Sommo Pontefice San Pio X 'Tra le sollecitudini' (22 novembre 1903) che al numero 19 dice: 19. È proibito in chiesa l'uso del pianoforte, come pure quello degli strumenti fragorosi o leggeri, quali sono il tamburo, la grancassa, i piatti, i campanelli e simili.
La questione è aperta. Luigi Fracasso sembra, comunque, intenzionato a non mollare.
Tweet |