Pullman degli studenti sempre in ritardo, se ne occupa il Consiglio Provinciale

Si è riunito, ieri mattina in seduta ordinaria, nell’aula consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, il Consiglio provinciale, convocato per esaminare diversi punti iscritti all’ordine del giorno. In apertura dei lavori è stata discussa la “question time” presentata dal consigliere provinciale Mauro Gaetani relativa alla problematiche legate al trasporto degli studenti che utilizzano i mezzi della Fse ed ai disagi e criticità connessi. Il presidente della Provincia Antonio Gabellone ha rimarcato come si tratti di “un problema annoso che si verifica ad ogni inizio di anno scolastico, in quella che è una battaglia con Fse complicata e difficile”. Lo stesso presidente Gabellone ha specificato “di essersi attivato sin da subito, assieme al consigliere delegato Renato Stabile, per cercare di venire a capo delle criticità e proprio per questo abbiamo investito della questione l’assessore regionale ai Trasporti con il quale nei prossimi giorni ci confronteremo”.
Si è passati quindi all’esame del Piano dettagliato degli obiettivi a completamento del Peg per l’esercizio finanziario 2015 e, nell’ambito della verifica Equilibri Generali di Bilancio, alla variazione di Bilancio dell’Esercizio Finanziario 2015. Delibere approvate con 9 voti favorevoli e 3 contrari.
Nel corso della sua relazione sull’argomento, il consigliere delegato al Bilancio Tiziano Cataldi ha fatto presente come “la salvaguardia degli equilibri 2015 riposiziona le risultanze di bilancio in funzione delle modifiche apportate dal DL78/15, convertito Dalla L. 188/2015. In particolare viene riassorbita l’impossibilità ad utilizzare le alienazioni patrimoniali per spesa corrente per 4 milioni 800 mila euro: tale opportunità era presente nella bozza di decreto legge, ma in sede di conversione non è stata confermata”. 
Ed ancora: “Il legislatore con il DL 78/15 si è reso conto del grave errore commesso in sede di legga di stabilità con il taglio mostruoso imposto alle Province, ponendo qualche correttivo senza dubbio positivo ma assolutamente insufficiente e principalmente non a regime. Grazie allo stesso decreto legge, il 30% delle Province sta presentando con alchimie contabili un bilancio in apparente equilibrio, mentre il 70% delle stesse resta in condizioni di grave squilibrio”.
“Per poter assicurare un futuro alla Provincia di Lecce, alle sue partecipate e all’indotto intorno alla stessa, non resta che attendere i provvedimenti nazionali e regionali, ben sapendo che il ritardo con cui saranno adottati renderà sempre più difficile la ricerca di una soluzione”, ha concluso il consigliere Cataldi. 
Disco verde da parte dell’assise consiliare per il provvedimento riguardante l’acquisizione al patrimonio immobiliare provinciale degli immobili dell’ex Convitto Nazionale Giuseppe Palmieri.
Il Consiglio ha infatti, all’unanimità, approvato la delibera con cui prende atto dell’avvenuto trasferimento ope legis ai sensi dell’art. 8 comma 2 della legge n. 23/96, dei diritti vantati dall’ex Convitto Nazionale di Lecce, denominato “G. Palmieri” o “di Terra d’Otranto”, sugli immobili ubicati nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.

Giovedì, 1 Ottobre, 2015 - 00:06