Pulizia delle strade impossibile con le auto parcheggiate ai lati. Con chi vogliamo prendercela?

L'esempio di Antonio Caggia che al mattino presto faceva il giro di Galatina

Gentile Direttore, vorrei segnalarLe la precaria situazione igienico-sanitaria dell'area cittadina compresa tra la Stazione ferroviaria e la Scuola Media "Pascoli. E' da qualche anno che, abitando nella zona, devo "subire" un servizio di pulizia delle strade - a dir poco - insufficiente e scadente, insomma, come dite Voi galatinesi, ... "vacante"!!! In buona sostanza il servizio di pulizia stradale nella zona non esiste o a limite è circoscritto al solo passaggio - piuttosto sporadico e casuale e comunque non preannunciato - della spazzatrice meccanica, la quale non potendo "volare" esegue il servizio al lordo delle auto parcheggiate, oltre che - per ovvie ragioni - dei marciapiedi, per cui in maniera discontinua e poco efficace.
Ma come ci si spiega che finora ad nessun componente - a qualsiasi titolo - della CSA sia mai venuta l'idea di prevedere un servizio di segnaletica verticale indicante orari e giorni in cui si svolge il servizio di pulitura meccanica delle strade? Ovviamente tale segnaletica andrebbe completata con appositi divieti di sosta al fine di liberare le stesse aree dalle auto.
Poi Le lascio immaginare quanto sia carente la situazione dei marciapiedi. Dal momento - infatti - che la spazzatrice meccanica come già anticipatoLe non può salirci sopra e NESSUN operatore ecologico del CSA  "osa"  scendere da queste benedette (o maledette - non so che pensare..) motorette di cui sono dotati - per eseguire un adeguato lavoro di spazzatura manuale, i "poveri" marciapiedi - loro malgrado - si vedono costretti a sporcarsi a causa dei cani gestiti scorrettamente (dagli amici degli animali ma non... della civiltà), di incivili che pare non posseggano un water nelle loro case
(conservo foto apposite) e dalle migliaia di carte (MAI raccolte!!!), frutto del volantinaggio selvaggio di cui è vittima Galatina.
Allora che facciamo naufraghiamo nel luridume? Come mai è consentito tutto ciò?  Ma gli operatori del CSA devono o non devono effettuare - a piedi - il servizio di pulizia in riferimento all'intera città? o devono pulire parte di essa?  Ma - nel capitolato - sono tipizzate strade di serie A, alcune, e strade di serie B, altre? Ma la Tares che paghiamo noi, è diversa da quella che pagano gli abitanti di piazza Alighieri, per esempio? Ma l'ispettore ecologico di recente nomina, dov'è? I responsabili dei servizi di cosa si occupano?
Distinti ossequi.

Gentile Aston, abitando nella stessa zona sottoscrivo pienamente la Sua lettera. Devo però ugualmente dirLe che Ella chiede delle cose impossibili a Galatina. I divieti di sosta provvisori (quelli che vengono collocati dalla Polizia Locale in occasione di manifestazioni, processioni, lavori stradali) non vengono mai rispettati. Con chi vogliamo prendercela? Di questi tempi sarebbe impietoso prendersela con i Vigili Urbani. Fare una multa o addebitare un carro attrezzi a un poveraccio, che magari non sa come arrivare a fine mese, sarebbe crudele.
Qualcuno dirà subito 'dura lex sed lex' ma se lo invitassimo a lanciare per primo il sasso possiamo essere certi che non lo farebbe. Magari però a qualche Suv di quelli con la 'faccia' prepotente una bella sanzione potrebbe essere salutare.

Domenica scorsa in Piazza San Pietro e in molte strade del centro storico erano ben evidenti i segnali di divieto di sosta in ore stabilite. Nella foto qui accanto si può vedere quanto siano stati rispettati.
Non so se i controlli sugli operatori ecologici esistono. Conosco alcuni di loro e so che ci tengono a tenere pulita la zona a loro assegnata. Posso solo testimoniare che negli ormai lontani anni '80 c'era  Antonio Caggia, vice sindaco e assessore, che si presentava alle 4 del mattino al mercato ortofrutticolo, poi, prendeva in macchina qualche amico e faceva un giro della città per controllare come operavano gli addetti alla nettezza urbana (si chiamavano così!). Era (ed è) un democristiano serio che aveva grande rispetto per i politici seri, di qualunque colore. Chi ci amministra oggi qualche buono esempio potrebbe anche seguirlo. (d.v.)

Venerdì, 20 Dicembre, 2013 - 00:07