Ragazze e ragazzi, da pochi giorni siete ritornati sui banchi della scuola. Affronterete un anno di impegni,di studio,di preparazione,di lavoro. Ogni giorno per voi ci saranno cose nuove da apprendere,da tenere a mente per la vita di domani. Ricordate: si studia per la vita e non per la scuola in se stessa. Si studia per diventare la classe dirigente di domani, per essere tra coloro che contano,che si affermanonelle arti, nelle professioni, nelle scienze. Si studia per essere i protagonisti di una Nazione diversa,di una Patria migliore, di una Italia da amare. In questi giorni la vostra giovane età sta conoscendo pagine brutte di vita politica, di vita sociale.  I politici, coloro che dovrebbero essere i migliori, coloro che siedono in Parlamento o nei Consigli Regionali, danno purtroppo un triste spettacolo di corruzione e di malcostume in genere. Non desidero trascriverei loro nomi e cognomi già resi noti da tutta la stampa. Trattasi di persone che hanno carpito la fiducia dei bravi,dei giusti,degli onesti. Hanno tradito principalmente voi giovani, contribuendo ancora una volta a dare un pessimo con la assoluta mancanza di valori e ideali.
Giovani che vi affacciate alla vita, non lasciatevi prendere dallo sconforto. Dimostrate la vostra maturità disprezzando questo stato di cose, queste bassezze che non potranno durare. La vostra ferrea volontà contribuirà a cambiare ed a spazzare via questo triste periodo che stiamo vivendo.
Parlamento, Regioni, Provincie, Comuni, sotto la spinta di una gioventù responsabile che lotterà per un avvenire migliore, soccomberanno e dovranno cambiare metodi e sistemi. Se le Regioni continueranno a produrre marciume, voi lotterete per eliminarle, se il Parlamento non sarà sede di ideali e di valori ma solo punto di incontro di "inciuci ", voi con il vostro giudizio di giovani preparati e seri, con la vostra forza d'animo, lo indurrete a raddrizzare la barra per salvare la nave Italia dai marosi e condurla in porti sicuri dove libertà, lavoro e democrazia siano sempre i cardini della millenaria civiltà Italiana.
E' questo l'augurio che a nome personale e della città di Galatina che ho nel cuore intendo dare per un anno scolastico ricco di soddisfazioni e proficuo lavoro.