"I soldi, dacci i soldi!". L'addetto al distributore di metano di Collemeto se li è visti piombare improvvisamente nel gabbiotto. Erano in due e avevano il volto coperto da un passamontagna. Uno impugnava una pistola. "Non ho niente, non ho niente" - ha tentato di replicare l'uomo ma i banditi non hanno voluto sentire ragioni e urlando in dialetto salentino gli hanno intimato di consegnargli quello che aveva. L'uomo ha tirato fuori l'incasso del momento (è in via di quantificazione la sua entità) e l'ha consegnato ai due rapinatori. Uno era abbastanza alto, l'altro di corporatura normale. Indossavano entrambi pantaloni e giubbotti jeans. Quando sembrava stessero per andarsene hanno costretto l'addetto ad aprire la sua auto (una Alfa 159 Station Wagon) e a metterla in moto. Sono, poi, saliti a bordo e sono fuggiti in direzione di Galatone sulla complanare della Statale 101.
Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della Polizia di Stato di Galatina diretti dal vicequestore Giovanni Bono. Le attività di indagine sono in corso. Si spera di avere qualche informazione dalle telecamere di sorveglianza. I banditi si sono avvicinati all'impianto attraverso le campagne che sono sul retro.  Sono stati intanto diffusi i dati dell'auto rubata.
Con modalità praticamente identiche il 20 febbraio dello scorso anno tre uomini a volto coperto rapinarono lo stesso distributore. Allora però era presente il proprietario.

Ore 20:21
Con l'auto rubata a Collemeto i due rapinatori si sono diretti verso la Noha-Aradeo ed hanno effettuato una rapina nel distributore Q8  di Noha. Il bottino sarebbe di 5000 euro.