Gentile direttore, Intervengo con alcune considerazioni sugli atti vandalici perpetrati sulla facciata della Chiesa di San Luigi in Piazzetta Galluccio. In più occasioni, e per diversi luoghi, ho ricevuto segnalazioni da parte di cittadini che hanno lamentato atti di inciviltà. È un problema che sta creando disagio e ritengo sia necessario attivare un'azione coordinata a più livelli.
Il Sindaco Marcello Amante ha affrontato il problema con il Vice Questore aggiunto dott. Giovanni Bono e ci sarà a breve un tavolo che vedrà partecipe anche il Comando di Polizia Locale. Intanto posso affermare che, nell'ambito di un prossimo acquisto di telecamere, una di queste verrà posta a presidio dell'area di piazzetta Galluccio, così da poter effettuare dei controlli continui e poter individuare più agevolmente gli autori di atti incivili e vandalici.
Il coordinamento tra forze di polizia dovrà comunque affrontare il problema non solo per piazzetta Galluccio ma anche per altre zone del centro storico, e fuori da esso, in cui si segnala una crescente mancanza di rispetto per i luoghi e le persone. Certo è amaro considerare che con il passare del tempo aumemti l'esigenza di videosorvegliare il territorio. Una collettiva assunzione di responsabilità dovrebbe generare processi virtuosi che vedono gli adulti investiti del loro ruolo di educatori, su più livelli: familiare e scolastico, politico e associazionistico. A volte trovare giustificazioni per comportamenti scorretti ed incivili serve solo a rafforzare nei ragazzi la loro indole ribelle, e noto che spesso la "eccessiva libertà di azione" è scambiata per modernità educativa.
Forse non dovrei affermarlo ma a volte il problema non sono i ragazzi, ma noi adulti. Ci sono comportamenti che trovano una superficiale condanna proprio in famiglia e quindi diventa difficile intervenire quando si corre il rischio di essere accusati di invadere "territori educativi ".
Come Amministrazione Comunale faremo il possibile per preservare la Città dall'azione dei teppistelli, come padre ho il dovere di tenere alto e continuo il confronto con gli altri genitori.
Cordiali saluti.
Nico Mauro