Carissimi, in qualità di referente territoriale del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino, ho fatto richiesta all’Amministrazione comunale di Galatina di lasciar esposto il lenzuolo a sostegno di Nino Di Matteo per altri 30 giorni, perché ci fosse più possibilità di informazione su ciò che accade a Palermo. In effetti allo IAT tanta gente si ferma per chiedere informazioni sul perché del lenzuolo e su Di Matteo. A tale scopo, ho fornito un foglietto informativo che gli operatori distribuiscono a coloro che chiedono di sapere. Ho saputo che, a causa di qualcuno che pensa che il lenzuolo sia antiestetico e abbruttisca il monumento, l’idea dell’amministrazione sia di autorizzarne l’esposizione solo per 15 gg., quindi al massimo fino al 13 agosto, anche perché  “ i turisti potrebbero avere una brutta impressione…”
Quindi, avendo ospitato qui proprio una settimana fa Petra Reski, una bravissima giornalista e scrittrice tedesca che vive a Venezia,  proprio di fronte alla Fenice, quindi abituata certamente al buongusto e all’estetica, ho chiesto a lei di postarmi un suo pensiero sulla Bellezza di quel lenzuolo.
E lei, malgrado i suoi impegni di lavoro all’estero, ha subito risposto. Spero che la risposta di Petra Reski, possa far cambiare idea a quanti sostengono che quel lenzuolo sia antiestetico.

"Quando siamo passati in vacanze per Galatina (Puglia) abbiamo notato il lenzuolo che grazie alla perseveranza di Anita Rossetti è stato appeso in favore di Nino di Matteo - anche per far capire al mondo che l'Italia non è solo mafia, Berlusconi, politici corrotti, ma anche corraggio ed impegno civile! Credo che tanti turisti che sono passati per Galatina come noi avranno notato il tuo lenzuolo e avranno apprezzato la tua iniziativa in favore di Nino di Matteo - anche per far capire al mondo che l'Italia non è solo mafia, Berlusconi e politici corrotti, ma anche corraggio ed impegno civile!
Un abbraccio, Petra".