Pedofilia, abuso e maltrattamenti: saper riconoscere l’infanzia negata, un corso della Provincia

Per accompagnare la “Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” che si celebra oggi, la Provincia di Lecce vara un corso sul tema, delicato e di grande attualità, della violenza e degli abusi sui bambini. Si chiama “Pedofilia, abuso e maltrattamenti: saper riconoscere l’infanzia negata” ed è il percorso formativo che l’assessorato alle Politiche sociali e Pari opportunità della Provincia di Lecce,  guidato da Filomena D’Antini Solero, dedica agli operatori sociali. Sono previsti oltre 250 partecipanti.
L’iniziativa rientra nel Piano formativo “Welfare e qualità sociale del territorio: un percorso continuo di aggiornamento e confronto”, organizzato dalla Provincia di Lecce e cofinanziato dalla Regione Puglia.
Il corso formativo, articolato in quattro giornate per un totale di 20 ore, prenderà il via venerdì 22 novembre alle ore 9.30, nella sala conferenze della sede della Provincia in via Botti, a Lecce. In apertura dei lavori sono previsti i saluti del presidente Provincia di Lecce Antonio Gabellone e dell’assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità Filomena D’Antini Solero. Seguiranno gli interventi dell’europarlamentare Raffaele Baldassarre e del procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Lecce Maria Cristina Rizzo, che parlerà di “Tutela del minore durante le indagini e ascolto protetto”.
“Si tratta di temi con i quali si confrontano ogni giorno sia le autorità giudiziarie che gli operatori sociali, in riferimento soprattutto agli atti di violenza su minori e pedofilia, sempre più frequenti e spesso raccontati dalle vittime a distanza di molti anni dal fatto”, spiega l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero. “Avere personale qualificato serve ad intervenire prima, intercettare per tempo e capire gli atti d’abuso, per far sì che si non protraggano nel tempo. La formazione diventa così uno strumento di prevenzione, protezione e cura dei minori vittime di abuso e violenza”.
Gli altri incontri di formazione proseguiranno, dalle 9 alle 14, di giovedì 28 novembre (nella sala conferenze della sede della Provincia in via Botti a Lecce);  venerdì 29 novembre (sala Museo provinciale “Sigismondo Castromediano”, a  Lecce) e martedì 3 dicembre (via Botti).
Il programma prevede interventi di professionisti autorevoli come Regina Rodriguez, dirigente psicologa dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma, che relazionerà su “Le dinamiche familiari negli abusi intrafamiliari: caratteristiche delle famiglie incestuose e fattori di rischio”. Sarà poi la volta di Caterina Fischetti, psichiatra dell’Istituto di Psichiatria e Psicologia dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma, che si soffermerà su “Lo sviluppo psicosessuale del bambino. L’abuso sul minore: il trauma e le conseguenze sullo sviluppo a breve, medio e lungo termine”.
Ed ancora, atteso l’intervento di Sandra Meo, I dirigente Polizia di Stato - Dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Lecce (“Pedofilia: disciplina, tutela e strategia di contrasto”).  Interverrà anche la Polizia postale e delle comunicazioni di Bari, sul tema “Pedopornografia e adescamento dei minori in rete: attività di prevenzione e contrasto”.

 

Mercoledì, 20 Novembre, 2013 - 00:02