PD di Galatina, "azzerare tutto e ricominciare con nuove persone?"

Cosa succede nel PD galatinese? Perché tutto questo nervosismo? Dopo aver litigato con i compagni di Noha, dopo aver fatto allontanare simpatizzanti e fidelizzati, riescono pure a far arrabbiare colei che rappresentava l’espressione condivisa di più personalità politiche. A questo punto, come sostenitore del PD, mi chiedo: sarà il caso di azzerare tutto e ricominciare con nuove persone?
I risultati deludenti in termini di voti e di dialogo interno che sono stati registrati finora dall’attuale dirigenza (basti pensare ai risultati elettorali raggiunti da un ex sindaco e da un ex assessore ai lavori pubblici) fanno presagire nulla di buono per il futuro. Anziché litigare con tutti, ma proprio tutti, dovrebbero domandarsi il motivo di questa fuga di voti, il perché i sostenitori galatinesi si sentano delusi e si sono allontanati. Dovrebbero immaginare di ricostruire il partito sulla base del dialogo con i giovani, i primi ad essere delusi, dimostrando concretezza e voglia di fare per davvero. Dovrebbero cancellare le alleanze con rifondazione comunista, che ha contribuito a far allontanare i pochi sostenitori che ancora credevano nel partito e che in campagna elettorale, dopo aver sostenuto per quattro anni il governo cittadino, lo ha attaccato (soprattutto con riferimento al caro rifiuti). Dovrebbero dialogare con i tecnici locali, le aziende, gli artigiani, i professionisti, ed ascoltare le loro critiche anziché ribattere in maniera miope ed allontanarli, se davvero si ama il PD. Spero nelle facce nuove, e non nella solita vecchia, deludente ed infruttuosa politica.
Firmato Corrado F.

Mercoledì, 20 Giugno, 2018 - 00:05