Pauroso incidente sulla Nardò Avetrana, coinvolta una famiglia galatinese

Il fumo delle stoppie bruciate aveva invaso la carreggiata, sei i feriti

“La strada era invasa dal fumo. Con la mia Golf viaggiavo verso Nardò quando improvvisamente ho visto un’auto venirmi di fronte. L’impatto è stato inevitabile. Mia moglie e mio figlio che erano in macchina con me sono rimasti feriti”. Il racconto di P. N., quarantatreenne galatinese, è drammatico. Erano circa le ore 14 di ieri e qualcuno nelle campagne che costeggiano la provinciale per Porto Cesareo ha deciso di dare fuoco alle stoppie. Il vento ha spinto il fumo sulla carreggiata e la visibilità si è improvvisamente ridotta a zero. Dopo lo scontro frontale in cui è rimasta coinvolta la famiglia galatinese anche una terza auto ha terminato la sua corsa contro le altre due che ostruivano la strada.
“Avevo in macchina un estintore ed ho spento il fuoco –continua P. N.- altrimenti le macchine sarebbero state circondate dalle fiamme”.
Intanto sul posto sono arrivate due ambulanze del  118, i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri. I feriti in tutto sono stati sei. Tre sono stati accompagnati al ‘Vito Fazzi’  e due all’ospedale di Galatina. Ad A. N., galatinese di sedici , è stata riscontrata la rottura del setto nasale. Tutti gli altri sembra se la siano cavata con forti contusioni e lievi ferite.
“Sono vivo per miracolo –dice, ancora scosso, P. N. – e pensare che proprio ieri era il mio compleanno”.

Lunedì, 23 Giugno, 2014 - 00:06

Galleria