Passerà

Mi capita sempre più spesso di chiedermi quanto ancora dovrò incassare per arrivare al punto di non saper più trattenere tutto il dolore che ho dentro. “Passerà”, mi ripetevo, ma crederci davvero non è facile. Quando pensi che forse hai sconfitto la malattia che ti ha già sconvolto e cambiato la vita, ecco che senti parlare di altro. Arriva un’espressione nuova, di quelle di cui senti parlare in tv, ma che non conosci nei dettagli. Fa paura. Cominci così a indagare sul tuo stato di salute e ogni esame non lascia via di scampo. Non ti fermi al primo medico che ti dà la notizia, ma ne vuoi sentire un altro e un altro ancora, forse perché speri fino all’ultimo che qualcuno ti dica che c’è stato un errore o che si tratta di altro. La diagnosi alla fine è però la stessa. Sclerosi multipla. “Non può succedere di nuovo, sempre a me. Perché?”. Troppe notti queste domande non mi hanno fatto dormire. Come si fa a superare questa angoscia? Nel mio piccolo provo a reagire accerchiandomi dalle persone che mi vogliono bene. A chi fino a qualche tempo fa ha voluto essere al mio fianco, dandomi più dell’amicizia e combattendo con me le battaglie più dure, va il mio grazie più profondo e per questo occuperà sempre un posto speciale nel mio cuore. L’amore dà la forza e il coraggio per affrontare anche ciò che sembra insopportabile. Ma la gratitudine che non conosce pause è per la mia famiglia, che annulla la solitudine in cui è facile cadere quando si ha un peso così grande da portare sulle spalle. Lo so che il mio dolore è anche il loro e questa condivisione di difficoltà è per me motivo di orgoglio. Il destino, almeno in questo, è stato dalla mia parte. Allora mi dico e dico a tutti: non molliamo! Uno spiraglio c’è sempre, anche se invisibile agli occhi. Finché siamo qui, la vita merita la lotta che stiamo conducendo. Buona Pasqua a tutti!

Venerdì, 12 Aprile, 2019 - 00:07