Si riscatta la SBV Pallavolo Galatina dopo la sconfitta casalinga contro l’Oratoriana Ugento e gioca , contro il Lecce Volley, una gara ad altissima intensità. La posta in  palio palio,d’altronde, è molto importante per tutte e due le squadre in ottica play off che, sia pure in misura diversa,  garantisce ad una delle due compagini  il quinto posto nel girone. Il Lecce Volley parte con un tesoretto di +4 punti in classifica sugli uomini di Vestri per cui, alla luce dell’ultima gara (05 maggio) che li vedrà spettatori per il riposo di turno, l’obiettivo minimo è traguardato matematicamente sull’acquisizione di almeno un punto.
Alla SBV invece, per colmare il gap dagli uomini di Ettore Selvaggi, serve una vittoria piena da tre punti per poi, nell’ultima gara casalinga contro l’Acqua Maniva Taranto, guadagnare il punto necessario per scavalcare i leccesi,che nel computo degli scontri diretti soccombono  ai ragazzi del Presidente Marra.
Tutti questi calcoli non hanno avuto alcuna incidenza sulla tenuta nervosa degli atleti della SBV  che ,sul parquet del palazzetto di Piazza Palio, hanno tenuto il campo con autorità , senza cadere in stati di assenza mentale  e ribaltando situazioni negative (0-7 nel terzo set ) con applicazione tattica e tenacia che da tempo avevano smarrito.
Il fischio d’inizio vede il Lecce Volley in campo con Vizzino in palleggio e Gennaro opposto, in posto quattro Cosi e Perrone, centrali Spalluto e Scrino, libero Vizzi. La SBV risponde con la diagonale Calò-Giaccari, Giugno e Cesari in banda,  centrali Tundo- Antonaci, libero Navone.
Le buone percentuali in ricezione invitano Calò a svariare su tutto il fronte d’attacco ,senza lasciare riferimenti o distribuzioni scontate ai leccesi, che perdono il primo set per 21-25 senza riuscire a contenere Antonaci e Giaccari  molto prolifici.
Con lo stesso canovaccio si sviluppa il secondo set ,con punteggi che si alternano punto a punto, poi i ragazzi capitanati da Giugno perdono la concentrazione sul finire del set che  Cosi e Perrone ,con dei mani e fuori ,si aggiudicano per 25-21. 
Accusano il colpo i ragazzi di Vestri tanto da essere disastrosi all’inizio del terzo set subendo un parziale di 0-7, ma Tundo ,Giugno e Antonaci rimontano con un Navone molto efficace in difesa. Molto nervosi gli atleti leccesi commettono un fallo di rotazione ,protestano vibratamente nei confronti del duo arbitrale  e non riescono a murare e a difendere  gli attacchi di Giaccari e compagni che si aggiudicano il terzo set per 26-24.
Nel quarto parziale mister Vestri  sostituisce Cesari, oggi decisamente giù di tono ,con un Persichino volitivo e molto concreto in difesa; alterna i due liberi Navone e Giorgetti ,utilizzando quest’ultimo in fase difensiva . Antonaci costruisce con battute velenose in salto e degli ottimi primi tempi un finale sorprendente e quando i ragazzi di Selvaggi commettono un nuovo fallo di posizione, costringendo l’arbitro ad assegnare un cartellino giallo per proteste, ecco venir fuori l’esperienza tattica di Calò.
Affida a Persichino palloni che scottano ,ingannando la prima linea avversaria  nella scelta opzionale del muro sul centrale e sull’opposto; il giovane Pierfrancesco nonostante un primo attacco out gioca con la testa, utilizza il” mani e fuori” su Gennaro e Nicolì, passa con attacchi profondi e alla fine il suo score personale evidenzia: 4 punti,12 palloni ricevuti con una percentuale positiva del 42% e nove palle attaccate pari ad un 33%.
La vittoria per 26-24 porta il gruppo di Enzo Vestri ad un solo punto dal quinto posto, posizione ultima per l’accesso ai playoff, che non dovrebbe sfuggire domenica 5 maggio nella sfida al Pala Panico contro gli jonici della Acqua Maniva Taranto.
Da segnalare inoltre la prova brillante ,in doppia cifra, di Giugno, Antonaci, Tundo e Giaccari che regalano ai tifosi e ai vertici di Via Chiura un finale di campionato ricco di sorprese.  

Tabellini SBV:DeMatteis,Tundo(10),Antonaci(15),Giorgetti(L),Calò(3),Giugno(14),Persichino(4),Cesari(1),Polimeno (1),Giaccari(18),Navone(L),Peluso.  All. Enzo Vestri