"Oriente a Kilometro Zero", a Galatina si coltivano le "dita di donna" (gombo)
Per la forma dei suoi frutti viene soprannominato "dita di donna". Si chiama gombo, conosciuto ai più con il nome di "okra", una pianta dalle origine africane, che a Galatina è diventato il frutto dell'integrazione tra ragazzi richiedenti asilo - ospiti dei centri Sprar e Cas gestiti da Arci Lecce - e la comunità locale. Da un percorso didattico di agricoltura sociale, realizzato nel piccolo orto gestito dagli ospiti dei progetti di accoglienza, è nato "Oriente a Kilometro Zero": un campo agricolo in disuso, messo a disposizione gratuitamente da un cittadino di Galatina, diventato terreno sperimentale per la coltivazione di 500 piantine di gombo. E non solo, perché all'interno del progetto si procederà alla piantumazione di alberi di avocado e mango.
Appuntamento venerdì 19 ottobre, con la presentazione alla cittadinanza dei risultati del progetto di agricoltura sociale con un doppio evento organizzato da Arci Lecce, in collaborazione con l'amministrazione comunale.
Si inizia la mattina, ore 10.00, con ritrovo in contrada Vore - zona in cui è stata realizzata la coltivazione - con gli alunni del liceo Scientifico A. Vallone e delle scuole primaria e secondaria del Polo1, Polo2 e Polo3. La giornata sarà inaugurata da un importante momento di incontro religioso con la benedizione del campo da parte di Don Dario De Pascalis della Parrocchia di San Sebastiano e Saifeddine Maaroufi, imam di Lecce. A seguire la presentazione del progetto con la presenza di tutti i ragazzi coinvolti e la successiva piantumazione di 5 alberi di avocado e mango.
L'appuntamento mattutino si concluderà con un laboratorio sensoriale alla scoperta del gombo e delle sue proprietà, cui seguirà una showcooking a tutto gombo a cura dello chef Fiorenzo Garzia del ristorante Le Tre Grazie e degustazione del gelato al gombo preparato da Roberto Donno della pasticceria Dolce Arte (Gambero Rosso 2018).
Il convegno tematico in cui sarà presentato alla cittadinanza il progetto "Oriente a Km0" si svolgerà nel pomeriggio di venerdì, a partire dalle 18.00, presso la sede del progetto Sprar di Galatina in via Pascoli n.50. Un'occasione per conoscere da vicino tutti i protagonisti di questa splendida storia di agricoltura sociale e approfondire con alcuni professionisti del settore le applicazioni e i benefici di questa pianta, le opportunità e le prospettive imprenditoriali per il territorio. Il gombo, quindi, non solo come volano dell'incontro tra culture, ma anche come opportunità lavorativa nel campo agricolo. All'incontro prenderanno parte Nello Baldari (perito agrario), Giuseppe Pellegrino (azienda agricola Piccapane), Roberta Bruno (coop. agricola Karadrà), Adam Cairo (azienda agricola Cairo&Doutcher).
Dopo i saluti inaugurali del Sindaco Marcello Amante e della presidente di Arci Lecce Anna Caputo, sarà presentato alla cittadinanza l'intero percorso che ha portato alla realizzazione del progetto "Oriente a Kilometro Zero", con la presenza dei ragazzi richiedenti asilo e operatori sociali che racconteranno alla cittadinanza i momenti più significativi dell'intero progetto, a partire dal suo sviluppo. Da una prima fase in cui i ragazzi sono stati coinvolti nella coltivazione di piante tipiche del territorio, infatti, gli stessi ospiti dei progetti di accoglienza hanno proposto la coltivazione del Gombo, molto utilizzato nella loro cucina.
Nel maggio 2018 sono state coltivate 500 piantine (dopo una prima selezione naturale dei semi per ottenere quelli più resistenti per il nostro clima) nel campo di contrada Vore ed è stato raccolto circa 60kg di prodotto. Al termine della serata sarà possibile degustare i piatti tipici cucinati con il gombo e visitare il piccolo orto della sede di via Pascoli gestito dai ragazzi dei progetti di accoglienza Sprar e Cas di Galatina. Durante l'intera manifestazione saranno esposti i manufatti di ceramica e i panari realizzati dai richiedenti asilo nell'ambito delle attività artistiche svolte durante i percorsi formativi interni.
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