Operazione Mare Sicuro, sullo Ionio sanzioni per 6000 euro

Anche per questa stagione balneare continua il monitoraggio da parte delle unità navali della Guardia Costiera al fine di prevenire lungo il litorale costiero navigazioni sotto costa ed in prossimità di zone interdette in quanto classificate ad alto rischio di pericolosità. Infatti proprio durante i pattugliamenti predisposti sia via terra che via mare nel corso di questo fine settimana, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2019, i militari della Guardia costiera di Gallipoli e degli uffici dipendenti hanno accertato diverse infrazione per un totale di 6000 euro.
In particolare diverse sanzioni amministrative sono state comminate nei confronti di diportisti colti a navigare in zone interdette o con documenti di bordo non in corso di validità. Altra sanzione amministrativa è stata elevata nei confronti di un conduttore di acquascooter che navigava in orario non consentito in violazione all’ordinanza che regolamenta la navigazione da diporto all’interno del Compartimento. Da altri controlli posti in essere dai militari è emerso come tre stabilimenti balneari fossero privi delle dotazioni minime di sicurezza contravvenendo a quanto previsto dall’ Ordinanza 33/2019 della Capitaneria di porto di Gallipoli riguardante la Sicurezza della balneazione. Inoltre nella nottata di sabato 8 giugno la motovedetta CP 327 è intervenuta a segiuto di una chiamata di soccorso effettuata da un diportista rimasto alla deriva a circa 7 miglia da Porto Cesareo. Giunta in zona, dopo aver accertato il buono stato di salute degli occupanti, i militari hanno assisitito il diportista nel rispristino dell’avaria al motore garantendo all’unità di proseguire autonomamente la navigazione verso il porto di Campo Marino di Maruggio.

Martedì, 11 Giugno, 2019 - 00:04