”Omaggio a Pier Paolo Pasolini”

Pasolini, poeta, regista e articolista polemico, è stato uno dei primi difensori del territorio storico, naturalistico, culturale italiano. Infatti quando l’Italia cominciava il processo di sviluppo industriale e consumistico, egli aveva intuito che le grandi trasformazioni economiche mondiali avrebbero creato squilibri nella società che da secoli viveva un rapporto sano con la natura ed il ciclo delle stagioni. Molti dei piccoli centri abitati d’Italia, sono stati scelti come location per i set più vari, grazie al bellissimo paesaggio naturale ed ai siti di pregio storico-architettonico. Lo sguardo del regista, l’attenzione ai luoghi ed al territorio è quella di un Poeta inevitabilmente etnografo del suo tempo, culturalmente anarchico verso il potere. Del Salento Pasolini scrive nei suoi appunti editi in ”La lunga strada di sabbia” dove riscopre i luoghi e le tradizioni legate al mondo contadino durante un viaggio fatto in tutta Italia.
A tal proposito l’attore - regista Agostino De Angelis ha ideato un percorso culturale, tra mostra fotografica, conferenze e spettacolo teatrale, che si terrà nei due luoghi simbolo della cultura nella città di Gallipoli, i teatri Italia e Schipa. Dal 1 al 9 Novembre al Teatro Italia continua la mostra fotografica curata da Stefano Colombo, Valerio Faccini e foto storiche della famiglia di Antonio Tommasi di Calimera.
Due giornate, l’8 e il 9 novembre dalle 10 alle 13 al Teatro Italia, dedicate agli studenti degli Istituti Scolastici con un incontro dibattito a cura della RoadShine Production e del prof. Lorenzo Sangalli, saggista e cinefilo. Giovedì 8 Novembre dalle ore 18 alle 20 al Teatro Schipa conferenza tenuta dai professori Marcello Aprile, docente di filologia e linguistica italiana dell’Università del Salento, Lorenzo Sangalli saggista e cinefilo e Antonio Errico scrittore; a seguire alle ore 21 sarà portato in scena lo spettacolo teatrale multimediale ”Omaggio a Pier Paolo Pasolini” luoghi, linguaggi e tradizioni popolari, per la regia e adattamento di Agostino De Angelis. Uno spettacolo in cui Pasolini si racconta attraverso filmati e interviste, lettura dei testi dello stesso De Angelis, accompagnato dalla musica dal vivo di Emanuele Licci, Incanto Griko, il movimento coreografico di Anna Rizzello e Tania Stamerra di Gallipoli e di Antonio Lombardo di Bronte, con la partecipazione di Fernando Rizzello. La fotografia a cura di Valerio Faccini, scenografie di Cosimo Trianni, riprese video della RoadShine Services, curatrice del progetto nazionale Desirée Arlotta.
L’evento è stato patrocinato dai Comuni salentini di Gallipoli, Sannicola e Calimera e da altri Comuni d’Italia legati alla storia e alla vita di Pasolini tra questi anche il Comune di Casarsa della Delizia, Soriano nel Cimino, Roma, solo per citarne alcuni, e il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.

Martedì, 6 Novembre, 2018 - 00:04