È in programma oggi, mercoledì 25 novembre 2015, alle ore 10:30 nell’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce), la presentazione del progetto “Oltre le nuvole. Scuola e legalità”.
Promosso dal circolo di Lecce dell’associazione “Libertà e Giustizia”, dall’Università del Salento, dall’Associazione Nazione Magistrati (Lecce) e dall’AFIPS - Associazione per la formazione e l’intervento psico-sociale (Lecce), il progetto è indirizzato agli adolescenti e intende contribuire alle politiche anticorruzione attraverso lo sviluppo di una cittadinanza attiva contro i fenomeni della devianza sociale, l’acquisizione di conoscenze interdisciplinari e di competenze analitiche di base sulle radici storico-sociali del fenomeno della corruzione, la conoscenza e l’approfondimento delle caratteristiche del fenomeno della corruzione nel territorio salentino e in generale la promozione di una cultura della legalità nella scuola e nelle fasce sociali coinvolte nel progetto.

Hanno già aderito i licei Classico “Palmieri” (Lecce), Classico “Virgilio” (Lecce), Scientifico “Banzi” (Lecce), Classico “Quinto Ennio” (Gallipoli), Classico “Capece” (Maglie), e gli Istituti di Istruzione “Galilei Costa” (Lecce) e “Vittorio Bachelet” (Copertino), mentre i docenti UniSalento partecipanti sono Rossano Ivan Adorno, Giulio De Simone, Mariano Longo,  Maurizia Pierri e Francesco Tuccari.

Dopo i saluti del Rettore Vincenzo Zara, del Preside Facoltà di Giurisprudenza Giancarlo Vallone, della Direttrice del Dipartimento di Scienze Giuridiche Manolita Francesca, del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Vincenzo Nicolì e di un rappresentante della Consulta degli Studenti, il convegno di presentazione vedrà un’introduzione del coordinare del progetto Alberto Maritati su “Scuola e percorsi di legalità”, e una relazione del Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti su “La corruzione nella società italiana”.

«Il diritto, la teoria politica ed economica, la psicologia sociale e la riflessione storica, alle prese con l’analisi di esperienze specifiche, offrono la formazione di base per costruire una cittadinanza attiva sui temi della legalità», spiegano gli organizzatori, «L’aspetto centrale del progetto riguarda la promozione negli studenti di un protagonismo attivo, anche attraverso la realizzazione di un’indagine nei vari territori (quartiere, comune o provincia) che, effettuata attraverso interviste a cittadini appartenenti alle varie professioni, movimenti e associazioni locali, verrà supportata da esperti coinvolti nella definizione metodologica della ricerca e nella elaborazione dei dati finali».

Il progetto si articolerà in tre fasi: momenti seminariali, laboratori esperenziali (anche con l’analisi di casi), infine un convegno provinciale per la presentazione dei contributi di riflessione più rilevanti del progetto e dei risultati dell’indagine sul fenomeno della corruzione nel territorio salentino che sarà svolta, appunto, dagli studenti partecipanti.