Olimpia SBV Galatina, contro il Bari la partita perfetta

La partita perfetta….quando meno te l’aspetti. E dire che il vento spirava decisamente in favore dei padroni di casa, per aspettative, pronostici e presupposti. Da una parte la posizione preminente in classifica dei baresi, a due punti dal secondo posto idoneo a disputare i play off ,dall’altra ,in casa OLIMPIA S.B.V., una classifica precaria per la squadra del presidente Santoro, tutt’ora impelagata ad evitare la retrocessione.
Ne è venuta fuori una gara per i colori bianco-blu-celesti che, a nostro  avviso, è stata la migliore dell’intera stagione ,per sintesi tecnica e caratteriale , con una determinazione pervicace di tutti i suoi attori.
La scelta societaria di incidere, parallelamente al lavoro dei tecnici, con l’innesto nel gruppo di una risorsa umana con spiccate capacità psicologiche, tale da curare la cultura collettivistica(il gruppo), ha dato i suoi frutti.
Sbancare il PalaCarbonara  ,dove Leverano ed Aversa hanno pagato un pesante dazio , con il solo Ottaviano che è riuscito ad imporsi sul sestetto di mister Cavalera   , la dice lunga sulla prestazione di Guarini e compagni.
Un mix di consapevolezza ed autostima, combinato ad un’attenta applicazione di schemi tattici, ha scombussolato le trame dei baresi : e non si dica che di fronte vi era una squadra demotivata. 
Le caratteristiche intrinseche dei gruppi allenati da Cavalera , unitamente al traguardabile obiettivo societario del secondo posto, non ammettono latitanze di motivazioni  ,né appagamenti di qualsiasi genere.
Il merito di mister Stomeo e dei suoi ragazzi è stato prettamente tecnico-tattico , con una lucida lettura degli schemi avversari che ha incartato i baresi, portandoli a commettere ben 21 errori in attacco contro i 13 dei salentini.
Ma il fondamentale che ha creato le basi della vittoria è stato il muro: un numero consistente di muri “toccati” ha consentito ricostruzioni efficaci e ben 20 murate secche  a De Tellis e compagni, a fronte degli undici subiti, che hanno fatto pendere la bilancia dalla parte dei salentini.
Una partita maiuscola  è stata quella di Gianluca Iaccarino i cui dati statistici dicono tutto: 18 palloni attaccati ,13 punti messi a segno con una percentuale di efficacia del 72%, ben 6 muri  effettuati , 1 muro subito, 1 errore in attacco per un totale di 19 punti.
La grande sintonia con Muccione nasce da situazioni contingenti in cui le precarie condizioni fisiche di Lentini  e Corsetti , hanno diversificato la gestione della regia del palleggiatore sardo .Oltre a chiamare ripetutamente in causa Buracci(67 palloni attaccati per un totale di 26 punti) , il regista di Giovanni Stomeo si è affidato ad un Petrosino in palla(13 i suoi punti , di cui 5 muri, pari ad un 44%  realizzativo) ed appunto al centrale perugino, incontenibile.
I cinque set hanno visto i padroni di casa portarsi in vantaggio nella prima frazione (25-23) ed essere poi raggiunti dagli ospiti nella seconda(24-26) : nuovo vantaggio nel terzo set per gli uomini di Cavalera(25-20)  e grande risposta dell’Olimpia SBV nel quarto set  che porta l’incontro in parità (23-25) sul 2 a 2.
Il tie break ha assunto così  l’aspetto per ambedue le squadre  del dentro o fuori. 
Annullato lo svantaggio iniziale, 5-3 per i biancorossi baresi, è  un crescendo galatinese: 9-10 ,9-12 con un prepotente muro a uno di Buracci su Scio che taglia le gambe ai padroni di casa, concedendo loro un solo punto. La vittoria per Guarini e soci dice 10-15 e due punti pesantissimi in classifica. Poi l’urlo liberatorio di tutti, tecnici, atleti e dirigenti.
Ma nulla ancora è raggiunto.
Il calendario mette a disposizione delle due squadre Ostuni e Castellana, dirette concorrenti alla retrocessione, sei punti virtuali contro i tre che sono in palio sabato 28 ,alle ore 18.00, al PalaPanico  nella gara decisiva contro il Leverano.
La mobilitazione di appassionati e tifosi che con partecipativo entusiasmo sosterranno i propri beniamini è fuori discussione, per cui non facciamo mancare la nostra presenza in tribuna.
Poi nell’ultima giornata, rispettando il turno di riposo, saremo spettatori interessati ai risultati delle nostre antagoniste.
La vittoria conseguita domenica sia un monito per tutti: vendere cara la pelle.
PALLAVOLO BARI - OLIMPIA S.B.V.GALATINA   2-3 (25-23,24-26,25-20,23-25,10-15)
OLIMPIA S.B.V. GALATINA: Corsetti 3 , Iaccarino 19, Lentini 7, Apollonio (L), Muccione 2 , Calò , Pierri (L), Persichino , Petrosino 13, Buracci 26,Guarini 6,Rossetti.  Coach: Stomeo. Ass. Bray
PALLAVOLO BARI:  De Tellis 6, Stigliano, Giorgio 14, Rinaldi(L) 2,Incampo 1, Scio 23, Petruzzelli 15, Capurso, Meringolo 16, Latorre 4, Di Gregorio. Coach Cavalera

Mercoledì, 25 Aprile, 2018 - 00:00