Noi non lo sapevamo

Stavamo vivendo gli anni più belli, eravamo dentro un periodo che non avremmo dimenticato per tutta la vita e che sarebbe rimasto lì, inchiodato per sempre nella mente ad emozionare, a commuovere, stupire. Eravamo in quegli anni e non lo sapevamo, neanche ce n’eravamo accorti e forse non lo immaginavamo.
Pensavamo non finissero mai, che fossero tempi normali, che sarebbero durati un po’ di più, un po’ più a lungo o che sarebbero arrivati altri ancora più belli.
E invece no, erano solo quelli ed erano piuttosto brevi. C’era il tavolo della cucina appena sparecchiato, pieno di libri e di colori, non vedevamo l’ora di finire i compiti per uscire, andare a piedi e tornare a piedi, per trovarci, per incontrarci, per non fare nulla, per non fare niente. Seduti in qualche angolo di strada su un muretto o  una panchina a chiacchierare a ripassare, illuminati appena dalla luna e dalle poche luci.
Avevamo già scelto la macchina ma non avevamo l’età, progettato la casa ma era ancora troppo presto, avevamo organizzato un viaggio in Inghilterra ma non potevamo andare da soli.
Volevamo diventare “importanti” ma non avevamo voglia di studiare.
Perduti nel corriere dei piccoli o dietro un vasetto di marmellata.
Quando qualche anno dopo ci siamo svegliati,  tanti sogni gli avevamo dimenticati  ed altri sostituiti con altri.
La vita finì di cullarci molto presto e molto presto ci trovammo carichi di responsabilità, di problemi e di preoccupazioni.
Ripensammo a lungo a quei periodi spensierati, appena vissuti, appena passati.
Vivevamo in una bolla di sapone, perduti in quel  pezzo di stagione,
vivevamo  in un momento  straordinario,
non ce ne siamo accorti, NOI NON LO SAPEVAMO.

Domenica, 2 Ottobre, 2016 - 00:05