"Mi hai rotto lo specchietto, dammi 50 euro"

Alcuni truffatori si aggirano per Galatina e molestano gli automobilisti con il vecchio trucco del falso incidente. Occorre avvertire subito i Vigili Urbani

“Scusa, puoi abbassare il finestrino? Non hai sentito il rumore dell’urto quando mi sei passato accanto?” È un uomo giovane, senza barba, capelli castani, parla in maniera concitata con un accento marcatamente napoletano. Il sottoscritto è fermo al semaforo di via Giuseppina del Ponte all’incrocio con via Soleto.
L’uomo in strada dà sempre più segni di nervosismo. Alza la voce. Invita perentoriamente ad accostare e scendere dalla macchina. Chi scrive, supera un attimo di perplessità e poi invita il signore  a raggiungere “quel paese” senza dire fandonie. Lui tenta di protestare ma, intanto, è scattato il verde e viene piantato in mezzo alla strada con le sue chiacchiere.  
Sono circa le 11 del mattino, nello specchietto retrovisore si vede l’uomo salire su un auto bianca parcheggiata dal lato della Chiesa delle Anime (troppo lontana per riuscire a leggere la targa).
Da alcune settimane tre o quattro individui si aggirano per Galatina tentando di mettere in atto il vecchio trucco del falso incidente con lo specchietto rotto. Qualche volta funziona ed il malcapitato deve dare almeno cinquanta euro alla presunta vittima, pur di non aprire una pratica di sinistro con l’assicurazione.
Gli episodi del genere di quello raccontato si vanno ripetendo in diverse zone della città. La Polizia Locale è informata ed esorta chi dovesse incorrere in fatti simili a non esitare a chiamare lo 0836566514 o comporre il 113. “Interverremo in pochissimi minuti” –assicura il capitano Domenico Angelelli, vicecomandante dei Vigili Urbani.
Ieri il tentativo di truffa ha coinvolto una famigliola con giovane padre, madre e figlio piccolo ma nei giorni scorsi sono state prese di mira soprattutto alcune persone anziane.

Giovedì, 27 Ottobre, 2016 - 00:07