Sindaco, l'edificio scolastico di Collemeto ha seri problemi. Qualcuno vuole decidersi a risolverli?
Sono Giuseppina DE MICHELI, rappresentante dei genitori della classe II A Scuola Secondaria di primo grado di Collemeto, nonché rappresentante in Consiglio d’Istituto componente genitori. Finalmente l’Amministrazione Comunale di Galatina è riuscita a prendere in esame la situazione logistica degli Istituti Scolastici comunali e per quanto qui interessa quelli di Collemeto. Da cittadina condivido l’entusiasmo della nostra Amministrazione per il risultato raggiunto con l’approvazione del progetto presentato nell’OTTOBRE 2012 che prevede appunto lo stanziamento di investimenti nell’edilizia e, soprattutto, in quella scolastica.
Da genitore non posso che condividere la bontà di tale progetto mirato alla messa in sicurezza dei luoghi frequentati dai nostri figli. Come madre, e rappresentante dei genitori degli alunni frequentanti l’Istituto scolastico di Collemeto, non posso che esprimere perplessità e critiche per la decisione dell’Amministrazione Comunale di non destinare, rimandando in data da destinarsi, neppure un misero euro degli investimenti previsti per il risanamento degli Istituti di Collemeto nonostante la precaria situazione e le sollecitazioni da tempo formulate per un serio intervento sullo stesso.
Infatti con una nota protocollata il 17 FEBBRAIO 2012 indirizzata agli organi competenti (Commissario Straordinario del Comune di Galatina Dott.ssa PIRRERA; Ufficio lavori pubblici Ing. STASI; Ufficio Pubblica Istruzione Dr.ssa MAGLIO) a firma della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Polo 1, Dott.ssa Anna ANTONICA e dal responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dello stesso Istituto, Arch. BIANCO, si sollecitava l’Amministrazione Comunale ad interventi urgenti per risanare gli edifici stanti i gravi rischi per la salute e la sicurezza di chi frequenta tali luoghi, presentando un elenco dettagliato ma non esaustivo della gravità della situazione.
Si segnalava infatti, tra gli altri, gravi infiltrazioni di umidità sui muri e sui soffitti e d’acqua che in alcuni casi raggiungono i cavi elettrici, la presenza di lesioni di vario tipo, caduta di calcinacci che rendono evidenti i sottostanti acciai di armatura, impianto di riscaldamento non perfettamente funzionante e in alcune aule i termoconvettori sono rotti.
Non avendo avuto nessun riscontro, sin dal suo insediamento si sollecitava la nuova Amministrazione Comunale (insediatasi nel GIUGNO 2012) a prendere in esame la situazione dell’Istituto.
Finalmente nel SETTEMBRE 2012 è stato anche effettuato, grazie all’interessamento del Consigliere LAGNA, a tutt’oggi ufficiosamente delegato alla frazione di Collemeto, un sopralluogo nel corso del quale si constatava lo stato di totale abbandono delle strutture della nostra frazione.
Involontariamente ho suggerito ai nuovi Amministratori l’iter da seguire, già compiuto dalle precedenti amministrazioni; in realtà è stato fatto solo un giro turistico. Vorrei aggiungere prendendo in prestito le parole pronunciate da altri la seguente frase: “a Collemeto crediamo ancora alla Befana”.
A questo punto mi chiedo se sia meglio credere alla Befana o agli artisti esilaranti di un circo.
Nemmeno un termoconvettore per scaldare gli ambienti con la relativa sostituzione di quelli presenti che esalano cattivi odori; e pazienza che al posto delle tapparelle si usano i cartoni, con un po’ di fantasia potrebbero essere delle tende decorative.
Sottolineando la mia stima personale ai rappresentanti politici di Noha che ho il piacere di conoscere, ai miei concittadini genitori dico: prendiamo esempio anziché perderci dietro inutili sterili critiche e dietro divisioni interne dettate dall’illogica politica degli ideali.
In una piccola realtà come la nostra è solo l’unione di intenti che può portare a risultati utili e tangibili per la nostra comunità.
Anche in tale ultima occasione è emerso in maniera palese che non possiamo lasciare la tutela dei diritti dei nostri figli, quale quello di vivere in una scuola attrezzata e sicura ai politici di turno, i quali dimostrano totale disinteresse per la nostra frazione e dei suoi bisogni primari.
Credo di interpretare correttamente il pensiero della maggior parte dei genitori che mi hanno delegata a rappresentarli negli organi scolastici, se affermo che siamo stanchi ed anche offesi da atteggiamenti ipocriti di chi, in ogni campagna elettorale cerca di convogliare su se stesso il consenso politico senza curarsi mai ne di Collemeto ne di chi quel consenso lo ha espresso.
E’ offensivo per tutti noi vedere che il politico di turno si riempia la bocca di belle parole e finga di interessarsi alle problematiche della comunità ma di fatto non interessandosene mai seriamente.
E’ troppo semplice venire a Collemeto, salire su un palco in piena campagna elettorale e raccontare vere e proprie stupidaggini per ottenere il consenso dei Collemetesi salvo poi dimenticarsi di tutto e abbandonare la frazione a se stessa.
Con la presente, ritenevo opportuno manifestarle tutto il rammarico per l’atteggiamento assunto dall’Amministrazione Comunale di Galatina nei confronti dei Collemetesi e soprattutto della disastrosa situazione strutturale scolastica.
Collemeto, 20 Febbraio 2013
Al Sindaco del Comune di Galatina Cosimo MONTAGNA
P.c. Cons. Luigi LAGNA
P.c. Ass. Pubblica Istruzione Daniela VANTAGGIATO
P.c. Ass. Lavori Pubblici Andrea COCCIOLI
P.c. Al Dirigente Scolastico Anna ANTONICA
Tweet |