Una solidale Notte della Cultura

È stata, come era previsto, una tranquilla Notte della Cultura e delle Arti. Non si è vista la folla e, fino a tardi, le stradine del centro antico sono apparse vuote. Alle ore 19:30 Mario Percuoco, lo chef italo-australiano che ora gestisce il ristorante di fronte alla Basilica di Santa Caterina d'Alessandria, cucinava, nell'atrio di Palazzo Gorgoni, un intrigante risotto ai totani e triglie ma in giro si vedeva solo qualche curioso. Via Umberto I si è animata intorno alle ore 22:30 e piazzetta Orsini si è decisamente riempita dopo le ore 23 per l'atteso concerto di Karima. La giovane jazzista è stata bravissima ed ha entusiasmato anche i non appassionati. "Finalmente non la solita pizzica" -ha commentato un'abituale frequentatrice delle manifestazioni salentine.
In via Garibaldi, sono stati i Free Zap ("due ragazzi molto in gamba") a catalizzare l'attenzione di molti.
Anche a Galatina la "Notte" è diventata "della solidarietà". Quanto raccolto nei salvadanai presenti in ogni corte, verrà devoluto alle popolazioni colpite dal sisma. A Palazzo Orsini le bandiere erano a mezz'asta.

Domenica, 28 Agosto, 2016 - 00:05

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