In merito alle dichiarazioni rilasciate dai Consiglieri Comunali Fernando Baffa, Piero Lagna, Teresa Spagna e Daniela Sindaco, occorre puntualizzare alcuni aspetti e soprattutto fare un passo indietro. Mi riferisco alla richiesta formulata dai Consiglieri Baffa, Sindaco e dal sottoscritto, in cui si chiedeva al Segretario del Circolo PD di Galatina di convocare il Direttivo per valutare opportunamente la sostituzione dell’Assessore Tecnico, “al fine di rilanciare l’azione politica del Partito Democratico, per un coinvolgimento di tutti coloro che hanno contribuito al risultato della lista, determinando la vittoria della coalizione del Centro Sinistra”.
Tale ipotesi, opportunamente, non era rivendicata da nessuno di noi ma ci si affidava al responso democratico che sarebbe scaturito dal dibattito interno. E così è stato.
Il Direttivo a maggioranza ha deliberato di sottoporre al Sindaco una rosa di nomi per l’incarico da Assessore, con pari dignità per tutti, non riconoscendo una scelta basata esclusivamente sul maggior consenso elettorale, così come proposto dai dissidenti.
L’astensione espressa in Consiglio Comunale, nella realtà dei fatti, è stato solo il pretesto per la mancata nomina di Assessore, che peraltro è di esclusiva competenza del Sindaco e nessuno di noi può dettare condizionamenti di sorta.
Alcuni proverbi sono dettati dalla saggezza popolare e non sbagliano mai “ quando la volpe nu rriva all’ua,  dice ca  è  uscia”
L’aver accusato il Segretario del Circolo PD di Galatina quale unico responsabile delle decisioni in merito all’azione politico-amministrativa è strumentale.
E’ necessario che il partito e tutti gli iscritti, anche i Consiglieri Comunali,  rispettino all’interno le regole democratiche dettate dallo Statuto del  PD. Inoltre, è inspiegabile l’atteggiamento assunto dal Presidente del Consiglio che si è lasciato trascinare in scelte di parte, quando poi il suo ruolo gli avrebbe imposto maggiore prudenza istituzionale.
Mi auguro per il futuro che ci sia una maggiore coerenza ed un maggior senso di responsabilità, per gli impegni che tutti noi abbiamo assunto nei confronti della Città.