Si sono svolti a Velletri in provincia di Roma, gli scorsi 28 e 29 novembre, i campionati nazionali ACSI di arti marziali. Numerosissime le scuole partecipanti, tra le quali anche la Zen Shin di Galatina. In particolare, la rappresentativa salentina ha presentato due formazioni di atleti: la prima, al seguito di Antonio Buono e composta da soli giovanissimi (tutti tra i 10 ed i 17 anni) ha gareggiato nelle competizioni di Kung Fu tradizionale - specialità forme e di Kung Fu - Sanda (ossia il combattimento libero cinese, nel quale sono ammesse tecniche di braccia, di gambe e proiezioni); la seconda formazione, invece, diretta da Luigi Luchena e composta da praticanti over 35, ha preso parte alle competizioni di Tai ji quan, antichissimo stile interno del Kung Fu.

Entrambe le squadre hanno ben figurato in tutte le prove a cui hanno preso parte, portando a casa ben 20 medaglie di cui 13 d'oro, 5 d'argento e 2 di bronzo. Questi i risultati nel dettaglio: per il Tai ji quan, Cinzia Giacometti conquista l'oro nella specialità Mani nude - Forma 24, Spada - Forma 32 e Ventaglio - Forma 36; Giorgia Santoro è invece d'argento nella specialità Ventaglio - Forma 36 in gruppo; la Giacometti e la Santoro, inoltre, insieme ad Anna Pandelli e Katia Caforio ottengono il primo posto anche nella specialità Kung Fu tradizionale cadetti. Per quanto riguarda poi la “linea verde” agli ordini del M° Buono, Angelica Serra - impegnata nella categoria juniores tradizionale - ha conquistato l'argento nella specialità Kung Fu - forme a mani nude e il bronzo in quella Kung Fu - forme con arma lunga; proprio in quest'ultima specialità, Giovanni Musumeci è invece d'oro,  Rebecca Tundo conquista il bronzo e Francesca Grasso argento nella specialità mani nude e arma lunga.

Come noto però, la Zen Shin di Galatina offre il meglio di sé in combattimento. Ed invero anche questa volta, incontestabilmente, i risultati ottenuti nella categoria Kung Fu - Sanda, le danno ragione. Sono infatti ben sei le medaglie d'oro conquistate dai piccoli figthers di Buono (nello specifico: Lal Lisi, Filippo Costantini, Rebecca Tundo, Angelica Serra e Francesca Grasso, quest'ultima la mascotte del gruppo, con i suoi appena 10 anni) ed un solo argento, quello di Elisa Lagna, ottenuto peraltro contro la compagna di squadra Angelica Serra, in una finale tutta di marca Zen Shin!

Al di là dei risultati, non passa inosservata la cultura dello sport orientata al sacrificio ed al rispetto dell'avversario, quale dote principale che la Zen Shin infonde da sempre ai suoi ragazzi. Con queste premesse, la strada per altri e più importanti successi è più che spianata!