È ancora vivo il ricordo in non pochi cattolici della storica richiesta di perdono fatta da Papa Francesco nella prima visita di un pontefice romano in un luogo di culto valdese, il Tempio di Torino, il 22 giugno scorso. Egli, spinto da quell’Amore che ricrea e “fa nuove tutte le cose”, vi chiedo perdono, disse, per gli atteggiamenti e i comportamenti non cristiani, persino non umani, che nella storia abbiamo avuto contro di voi. In nome del Signore nostro Gesù Cristo perdonateci!
Poi ricordò il legame che unisce cattolici e valdesi, nonostante le differenze, e aggiunse che uno dei principali frutti che il movimento ecumenico ha già permesso di raccogliere in questi anni, è la riscoperta della FRATERNITA’ che unisce tutti coloro che credono in Gesù Cristo e sono stati battezzati nel suo nome.
Il mediatore della Tavola Valdese, Eugenio Bernardini, espresse la gioia propria e della sua Comunità per la gradita visita papale e poi manifestò di condividere due affermazioni dell’Evangelii Gaudium del pontefice:  · il modo d’intendere e vivere l’ecumenismo, cioè la visione dell’unità dei cristiani come  «diversità riconciliata»;  ·  ilpensiero di «cercare nelle chiese diverse dalla propria non i difetti e le mancanze», ma  «ciò che lo Spirito Santo vi ha seminato “come dono anche per noi”».
Alla fine il sincero e caloroso abbraccio fra i due sorridenti protagonisti, mentre i numerosi valdesi applaudivano gioiosamente, sugellò l’incontro delle due Comunità, cattolica e valdese, riconosciutesi finalmente sorelle.
Nel giugno scorso, dunque, papa Francesco ha voluto  visitare per la prima volta un Tempio valdese; mercoledì 18 novembre p.v. l’OIKOS, in questo 19° anno del suo cammino ecumenico, ha invitato  il pastore valdese Paolo Ricca.
L’incontro interconfessionale, presieduto dal parroco don Pietro Mele, avrà luogo nella Sala “mons. Gaetano Pollio  della Parrocchia S. Biagio – Galatina, alle ore 18:30 e riguarderà il tema “La misericordia, cuore della fede cristiana”.
Questo incontro è una preziosa occasione per riflettere sull’importanza del “Giubileo della misericordia” di prossima apertura, perciò l’OIKOS invita tutti a intervenirvi per ascoltare la cristiana, fraterna e saggia parola del pastore P. Ricca.