Cantiere aperto, pericolo per i ragazzi all'uscita da scuola
Egregio Direttore, Le allego alcune foto scattate oggi (5 novembre 2015) alle ore 13:30 all'uscita dei ragazzi dalla Scuola Media G. Pascoli. E' mai possibile permettere che alcune centinaia di ragazzi uscendo da scuola si ritrovino su un cantiere senza alcuna protezione con tutti i pericoli del caso? I responsabili di cantiere e della pubblica sicurezza, ma ancor più i responsabili degli uffici comunali preposti (leggasi Ufficio Lavori Pubblici) che ne pensano? Non delimitare un cantiere è illegale, ma che lo dico a fare? La strada in questione era anche aperta al traffico veicolare.
Lascio a Lei ogni considerazione.
Gentile V. Tundo, le Sue fotografie sono sconcertanti. Quei lavori riguardano la stesura della 'fibra ottica'. Dovrebbero in ogni zona durare solo qualche ora e, comunque, le aree di cantiere devono essere rese inaccessibili ai non addetti ai lavori. Certamente gli organi di controllo comunali saranno dare una spiegazione. La attendiamo.
Intanto mi consenta di far notare al Dirigente dei lavori pubblici che i canaletti, in altre zone della città ed in particolare sulla via per Lecce, sono stati richiusi molto male. Il manto stradale non è stato rifatto a dovere.
Sono stato testimone di una pericolosa sbandata di un auto finita con le ruote in uno di questi canaletti. Gli scavi fatti alcuni anni fa per far passare i cavi provenienti dai campi fotovoltaici e diretti alla sottostazione Enel sulla via per Galatone sono ancora aperti in molti punti (davanti all'Istituto Professionale in viale don Bosco, per esempio). Dobbiamo assistere ancora una volta alla 'distruzione' delle strade cittadine senza che chi ha il dovere di farlo controlli come vengono eseguiti i lavori? (d.v.)
Tweet |